Gewiss Stadium, sopralluogo FIGC e UEFA: Bergamo pronta per l'Italia

È scattato ufficialmente il conto alla rovescia per Italia-Estonia, incontro cruciale per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, previsto per giovedì 5 settembre alle 20.45 al Gewiss Stadium di Bergamo. Ieri, giovedì 19 giugno - comunica Atalanta.it -, una delegazione composta dai rappresentanti della FIGC, di Casa Azzurri e della UEFA, ha effettuato una ricognizione tecnica approfondita, suddivisa in due momenti ben distinti. La prima parte della giornata è stata dedicata alle verifiche operative su biglietteria, hospitality, sicurezza, gestione degli spazi media e marketing.

IL FOCUS DELLA UEFA – Nel pomeriggio, invece, è entrata in azione la UEFA attraverso Pekka Odriozola, VOBM incaricato di valutare nel dettaglio tutte le aree dedicate ai broadcaster e le strutture di comunicazione. Un passaggio cruciale per garantire una trasmissione ottimale dell’evento, fondamentale in termini di visibilità internazionale.

IL PUNTO SUI LAVORI – Ad accogliere e guidare la delegazione sono stati Andrea Fabris, Direttore Generale Area Corporate dell’Atalanta, e Marco Semprini, Segretario Generale del club nerazzurro, insieme con Irma Sanzone, Head of Match Operations FIGC. La visita si è svolta mentre il Gewiss Stadium è interessato da significativi lavori di rinnovamento del terreno di gioco, per assicurare condizioni impeccabili in vista del prestigioso appuntamento azzurro.

BERGAMO CITTÀ AZZURRA – L’organizzazione procede spedita e meticolosa, con l’obiettivo di offrire agli spettatori e agli operatori un’esperienza di livello internazionale. Bergamo si conferma così ancora una volta centro nevralgico per il calcio italiano, pronta a sostenere gli azzurri in una sfida fondamentale nel percorso di qualificazione ai prossimi Mondiali.

ORA LA PAROLA AL CAMPO – Dopo i sopralluoghi tecnici, sarà presto tempo di passare al calcio giocato. L’Italia torna a Bergamo con la responsabilità e l'entusiasmo di raccogliere una vittoria fondamentale per la corsa al Mondiale del 2026. Tutto pronto per una notte da ricordare al Gewiss Stadium.