Atalanta-Kamaldeen Sulemana, 15 Mln per chiudere l'operazione col Southampton

Il mercato dell’Atalanta potrebbe presto accendersi grazie a un nome che arriva direttamente dalla Premier League: Kamaldeen Sulemana. L’esterno ghanese, classe 2002, reduce da una stagione complicata con il Southampton, è entrato con forza tra i nomi preferiti dal neo tecnico nerazzurro Ivan Juric, che già lo aveva allenato durante la sua breve avventura inglese.

OBIETTIVO CHIARO - Juric considera Sulemana un rinforzo ideale per il suo nuovo attacco bergamasco. La velocità del ghanese, la sua abilità nel dribbling e la propensione a creare superiorità numerica rappresentano esattamente le caratteristiche ricercate dall'allenatore croato per sviluppare un calcio intenso e verticale. Sulemana, che può giocare indifferentemente a destra o a sinistra del fronte offensivo, si sposa perfettamente con il sistema tattico preferito da Juric, basato principalmente sul 3-4-2-1.

LA PISTA ECONOMICA - Dopo la retrocessione in Championship, il Southampton potrebbe cedere il giocatore a condizioni vantaggiose. Acquistato dal Rennes nel febbraio 2023 per ben 25 milioni, oggi il suo cartellino potrebbe scendere a circa 15 milioni di euro, una cifra sicuramente più accessibile per le casse atalantine. I contatti sono già stati avviati, con il club nerazzurro intenzionato a sfruttare l'ottimo rapporto tra il giocatore e Juric per concludere rapidamente la trattativa.

INCROCIO DI NAZIONALITÀ - Curiosamente, Kamaldeen non sarebbe l’unico Sulemana in rosa - scrive La Gazzetta dello Sport -: a Bergamo c’è già Ibrahim Sulemana, centrocampista anch'egli ghanese, emerso in modo interessante nel finale della passata stagione. Pur non avendo legami familiari, i due potrebbero ritrovarsi insieme con la maglia nerazzurra, regalando alla Dea un curioso intreccio internazionale, tutto da seguire.

ALTERNATIVE E STRATEGIE - Sulemana non è però l’unica opzione sulla lista della dirigenza bergamasca. L’Atalanta ha sondato altri due esterni offensivi: Igor Paixao del Feyenoord e Adam Daghim del Salisburgo. Profili diversi ma entrambi intriganti per Tony D’Amico, anche se la candidatura di Sulemana al momento gode di un forte vantaggio grazie alla sponsorizzazione diretta del tecnico Juric.