Dopo anni di peregrinazioni tra diversi impianti, il Lecce ha finalmente una casa. Domani la prima squadra si allenerà per la prima volta nel nuovo centro sportivo di Martignano, struttura di proprietà del club destinata ad accogliere anche il settore giovanile. Otto campi, spogliatoi, palestra e servizi già operativi: un passo storico per la società salentina.

RITORNO DEI NAZIONALI – Tra domani e mercoledì Di Francesco potrà riabbracciare i suoi otto giocatori rientrati dagli impegni internazionali (Banda, Berisha, Coulibaly, Gaspar, Helgason, Perez, Stulic e Tiago Gabriel). Con il gruppo di nuovo al completo, l’allenatore inizierà a lavorare sulla formazione da opporre all’Atalanta domenica a Bergamo.

DIFESA CONTRO L’EX – L’assenza di Scamacca rilancia Krstovic tra i possibili titolari nerazzurri, con l’attaccante pronto a sfidare il suo recente passato. Di Francesco dovrà decidere come opporsi: il giovane Tiago Gabriel ha convinto contro Genoa e Milan e potrebbe essere confermato accanto a Gaspar, mentre Sibert resta l’alternativa più esperta.

RAMADANI LEADER – In mezzo al campo il Lecce ritrova un punto di riferimento. Dopo una stagione opaca, Ramadani è tornato sui livelli del passato, convincendo per equilibrio, intensità e personalità. Fermato da una laringite che gli ha impedito la convocazione in nazionale, l’albanese guiderà la mediana a Bergamo. Al suo fianco probabile conferma per Coulibaly, mentre a sinistra potrebbe esserci l’esordio del nuovo arrivato Sala.

SCELTE IN ATTACCO – Resta da definire il nome del centravanti: il giovane Camarda insidia Stulic, più esperto ma ancora in attesa di debutto dal 1’. Saranno giorni di valutazioni per Di Francesco, che cerca la formula giusta per sorprendere l’Atalanta e iniziare con entusiasmo la nuova era targata centro sportivo di Martignano.

Sezione: L'avversario / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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