Quando la sabbia della clessidra sta per finire, spesso si prendono decisioni affrettate o si cambia idea in extremis. È il caso del Brescia di Massimo Cellino, ormai formalmente escluso dalla Serie B dopo una doppia penalizzazione che ha compromesso il presente e forse anche il futuro del club lombardo. Cellino sembra intenzionato a presentare, entro il termine limite del 24 giugno, una domanda d’iscrizione in Serie C, mossa che appare però poco più che simbolica visto che gli stipendi del 6 giugno risultano non pagati e manca la necessaria fidejussione bancaria.

EFFETTO DOMINO – La questione Brescia - scrive La Gazzetta dello Sport - coinvolge direttamente altre società che attendono con ansia gli sviluppi di questa vicenda. Se infatti il club di Cellino confermerà l’iscrizione incompleta e quindi non valida, il Ravenna potrà festeggiare un insperato ritorno tra i professionisti. Al contrario, se la società lombarda non avesse nemmeno presentato la domanda, il posto sarebbe toccato automaticamente al Caldiero Terme, retrocesso sul campo e primo nella lista dei possibili ripescaggi.

ADDIO ALLA SPAL – Più triste invece il destino della Spal, esclusa ufficialmente dal Consiglio federale e ormai fuori dal calcio professionistico. Un tracollo clamoroso per il club ferrarese che appena cinque anni fa calcava i campi di Serie A e che aveva affidato la propria rinascita all'ambizioso Joe Tacopina, uomo dei miracoli sportivi con Venezia e Bologna, ma incapace stavolta di risollevare una squadra precipitata in una crisi irreversibile.

AVANTI INTER E PRO PATRIA – Dalla crisi di Spal e Lucchese (esclusa anch’essa per fallimento) si aprono però opportunità per altre due società: Pro Patria e Inter U23. I bustocchi torneranno ufficialmente in Serie C, mentre la squadra giovanile nerazzurra completerà il tris delle seconde squadre professionistiche insieme ad Atalanta U23 e Juventus Next Gen. Un progetto in costante espansione, che segna un nuovo corso per il calcio italiano.

QUESTIONE DI TEMPI – Cellino, nonostante i vari ricorsi annunciati, ha le mani legate. La Federcalcio ha concesso una proroga speciale al Brescia, ma la decisione di rigettare l'iscrizione appare ormai inevitabile. Una vicenda complicata che, comunque vada a finire, avrà prodotto un solo risultato certo: il caos.

Ora resta solo da capire quale squadra beneficerà davvero di questa situazione intricata e quale, invece, vedrà spegnersi definitivamente la luce sul calcio professionistico.

Sezione: Serie C / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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