Estate complicata per Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco, punto fermo dell'Inter di Simone Inzaghi, dopo aver saltato le prime gare del Mondiale per Club per il problema muscolare rimediato in finale di Champions, è adesso costretto a convivere anche con voci insistenti di mercato che rischiano di turbare la sua serenità. Sul tavolo la tentazione forte rappresentata dal Galatasaray, pronto a riportarlo in patria con una proposta intrigante, sia sotto il profilo economico che sentimentale.
LA SIRENA DI ISTANBUL – Dalla Turchia continuano a spingere, alimentando le speranze dei tifosi che sognano il ritorno a casa di Calhanoglu. L’interesse del Galatasaray è noto da tempo, confermato anche recentemente dal presidente Dursun Ozbek. Quest'ultimo, pur avendo minimizzato l'incontro col calciatore definendolo «un semplice saluto senza trattative ufficiali», non ha escluso affatto la possibilità di nuovi contatti qualora «si creassero condizioni favorevoli». Insomma, un messaggio chiaro: la porta è tutt’altro che chiusa.
OSTACOLO INTER – Ma c'è un problema significativo: la distanza economica tra le parti. L'Inter valuta il proprio regista almeno 35 milioni di euro, cifra che i giallorossi di Istanbul non hanno ancora minimamente sfiorato, fermandosi a un'offerta iniziale di circa 15 milioni. Al momento, dunque, il margine resta ampio e difficilmente colmabile. Tuttavia, se la proposta del Gala dovesse salire fino a quota 25 milioni, i nerazzurri potrebbero valutare seriamente l’ipotesi di lasciarlo partire.
ALTERNATIVE COSTOSE – Nel frattempo, l’Inter si sta cautelando, sondando possibili sostituti di qualità. In cima alla lista c’è il brasiliano Ederson, gioiello dell’Atalanta, centrocampista dinamico e apprezzatissimo da Chivu. La sua valutazione è però estremamente alta, intorno ai 50 milioni, rendendo la trattativa complessa e tutt’altro che immediata. Sullo sfondo c’è anche Rovella della Lazio, ma la storica freddezza tra Lotito e Marotta rappresenta un ostacolo non indifferente.
LA SCELTÀ DI CALHANOGLU – Il destino finale del turco dipenderà anche dalle sue ambizioni personali. Attualmente guadagna 6,5 milioni netti all’anno, ma in Turchia potrebbe facilmente migliorare ulteriormente il proprio ingaggio, preparandosi idealmente per i prossimi Mondiali con la nazionale. Un’opzione che potrebbe dunque stuzzicare il giocatore, specie se il Galatasaray dovesse insistere con più decisione.
SETTIMANE DI FUOCO – Le prossime settimane si annunciano cruciali: l’Inter è chiamata a una decisione chiara, Calhanoglu a sciogliere i dubbi sul proprio futuro e il Galatasaray a dimostrare concretamente quanto sia determinato a riportare a casa il regista. Tra offerte, contro-offerte e suggestioni di mercato, il futuro nerazzurro del turco è tutto tranne che certo.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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