Lookman re dei gol all'ultimo respiro: il Premio Cesarini celebra il bomber atalantino

Ci sono gol che valgono più di altri, quelli segnati quando il tempo sta per scadere e le speranze sembrano ormai svanite. È proprio questa la magia celebrata dal Premio Renato Cesarini, andato in scena per la decima edizione il 27 maggio a Civitanova Marche. Protagonista assoluto, quest'anno, Ademola Lookman: il talento dell’Atalanta, grazie alla rete realizzata al minuto 98:06 nella sfida contro il Como, ha conquistato il prestigioso riconoscimento dedicato al leggendario campione italiano.

UNA SERATA TRA STELLE E LEGGENDE - Oltre al bomber nerazzurro, l'evento ha visto sfilare sul palco grandi personalità del calcio italiano e internazionale. Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna accolto con grande entusiasmo dal pubblico presente all’Eurosuole Forum, è stato tra gli ospiti più applauditi, insieme a nomi storici del pallone come Roberto Pruzzo, Franco Causio, Sebastiano Rossi e gli allenatori Serse Cosmi, Fabrizio Castori e Giuseppe Iachini.

UN TALK DA CAMPIONI - Prima della Cena di Gala, presso il Teatro Rossini, si è svolto un vivace talk-show moderato da Massimiliano Nebuloni, Marina Presello e Simona Rolandi, con la partecipazione speciale di Luigi Brecciaroli. Tema centrale, la trasformazione del calcio da ieri a oggi vista attraverso gli occhi dei suoi protagonisti più autorevoli, un’occasione unica per riflettere sui cambiamenti di uno sport che continua a emozionare milioni di tifosi.

PREMI ECCELLENTI E NON SOLO CALCIO - La manifestazione ha premiato non solo il calcio ma anche altre figure illustri dello sport e della società civile. Tra questi Giuseppe Cormio, direttore generale della Lube Volley, il tecnico Giampaolo Medei, l’ex presidente della Roma Rosella Sensi e personalità di spicco come Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, e Anne Eastwood, ambasciatrice in Italia del Principato di Monaco. Riconoscimento speciale anche al programma televisivo "La Domenica Sportiva", giudicato il migliore della stagione 2024/25.

CESARINI, SIMBOLO DI RESILIENZA - Sul palco dell’Eurosuole Forum, il Presidente Acquaroli ha ricordato con orgoglio la figura di Renato Cesarini, sottolineando come la mezzala della nazionale italiana sia diventata il simbolo della tenacia e della capacità dei marchigiani di non arrendersi mai. «Renato Cesarini incarna perfettamente lo spirito della nostra regione, una terra che affronta ogni ostacolo con determinazione e coraggio», ha dichiarato il governatore.

TRA SPORT, SPETTACOLO E CULTURA - La serata, ancora una volta, ha dimostrato come sport e cultura possano fondersi in maniera armonica, regalando momenti di riflessione e intrattenimento. Civitanova Marche ha così ospitato un evento capace di celebrare non solo le prodezze sportive, ma anche i valori profondi che lo sport riesce a trasmettere.

UNA LEZIONE PER TUTTI - Il Premio Cesarini si conferma dunque un appuntamento irrinunciabile, dove il calcio diventa metafora di vita. Un gol all’ultimo minuto non è solo una prodezza tecnica, ma una lezione preziosa: fino a quando l’arbitro non fischia, niente è perduto. Ed è proprio questa capacità di credere fino alla fine a fare di Ademola Lookman e degli altri premiati esempi luminosi per tutti, dentro e fuori dal campo.