Il Barcellona ha certamente compiuto un passo da gigante e quasi definitivo verso la conquista del titolo della Liga, ma va sottolineato per l'ennesima volta un gigantesco Lamine Yamal. Il classe 2007, originario di Rocafonda, non è intimorito né dal palcoscenico né dagli avversari che si ritrova di fronte e ancora una volta di fronte al Real Madrid ha mostrato di essere molto più di una semplice promessa del calcio mondiale.

I dati non mentono mai
La doppietta di Mbappé avrebbe potuto creare dubbi al Barcellona, sotto di una rete, ma il momentaneo pareggio dato dal classico gol di fabbrica (tiro a giro sul secondo palo di mancino) ha fatto inginocchiare Courtois e alzare in piedi invece oltre 50.000 tifosi che non aspettano altro che celebrare la loro pepita d'oro. Intanto a nemmeno 18 anni d'età compiuti Yamal vanta 40 tra gol e assist in stagione, per la precisione 16 reti e 24 assistenze in 52 partite.

Real Madrid vittima sacrificale
Un divertimento unico per il "terribile" Yamal, perché in quattro Clasicos giocati contro il Real Madrid in questa stagione, ha avuto un coinvolgimento diretto in 5 dei 16 gol segnati. Tanto per snocciolare dati: un gol in ciascuna delle due partite di Liga, un altro nella finale di Supercoppa e due assist nella finale di Coppa per Pedri e Ferran Torres. Ora dalla Spagna non hanno dubbi: Lamine Yamal è in corsa per davvero al Pallone d'Oro, in compagnia di Raphinha e Ousmane Dembélé. Il dibattito è aperto, il tempo è dalla parte del figlio di Rocafonda.

Sezione: Calcio Estero / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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