In casa Atalanta il tormentone Ademola Lookman-Inter sembra non scalfire minimamente la serenità del club. Una calma insolita per un’estate di mercato così infuocata, che secondo Luigi Di Biagio, ex ct dell’Italia Under 21 intervenuto a Sky Sport, conferma come la Dea abbia ormai acquisito una mentalità da big. A dettare tempi e modalità di cessione, insomma, sarebbe soltanto la società bergamasca.

TRANQUILLITÀ DA TOP CLUB - «La serenità che circonda l’Atalanta in questa vicenda è davvero significativa», osserva Di Biagio. «La società bergamasca può ormai permettersi di trattare alla pari con una realtà come l’Inter, senza farsi mettere sotto pressione. È un segnale inequivocabile di crescita e solidità».

I GIOVANI COME CHIAVE - Ma la riflessione dell’ex ct non si ferma qui. Secondo Di Biagio, dietro a questo apparente stallo potrebbe esserci anche qualche sorpresa di mercato che coinvolgerebbe i talenti della Primavera: «Non escluderei qualche cessione a sorpresa di giovani prospetti. Potrebbe essere una chiave strategica per sbloccare definitivamente il mercato nerazzurro».

LA LINEA DI PERCASSI - Parole che sembrano fare eco a quelle pronunciate pochi giorni fa dall’amministratore delegato della Dea, Luca Percassi, in occasione della presentazione di Ahanor: «I giocatori non decidono il proprio prezzo o i tempi delle cessioni. Tutto questo dipende esclusivamente dalla società».

MESSAGGIO CHIARO ALL’INTER - In questa frase c’è tutta la filosofia nerazzurra, che sembra quasi un messaggio all’Inter: l’Atalanta, oggi, tratta da grande club. E lo fa senza ansie o timori, consapevole della forza del proprio progetto.

Alla fine, il destino di Lookman potrebbe sbloccarsi improvvisamente. Ma una cosa appare certa: l’Atalanta non ha fretta. E se l’Inter vorrà chiudere, dovrà accettare le condizioni di Bergamo. Senza compromessi.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 01 agosto 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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