Il futuro di Nico Paz è un enigma. Fra Como, Real Madrid e la possibilità Inter

Il futuro di Nico Paz non è ora. Forse lo sarà fra qualche settimana, perché ci sono almeno tre club che sono interessati e osservano da molto vicino l'evoluzione dell'argentino. Il primo è il Como, ovviamente, perché spera di averlo anche l'anno prossimo, visto l'impatto che ha avuto con la nostra Serie A. Il secondo è il Real Madrid: ha la ricompra, può riscattarlo e fare come successo con Brahim Diaz, diventato il giocatore che è attualmente grazie al prestito al Milan. Per tornare a qualche tempo prima potrebbe ricalcare anche l'opportunità Alvaro Morata, che da giovanissimo andò alla Juventus per poi rientrare alla casa madre.

Poi c'è l'Inter. Tramite Javier Zanetti ci sono stati molti contatti fra le parti, anche solo esplorativi, come riferito dal padre di Nico, Pablo. L'amicizia che lo lega all'ex capitano nerazzurro può essere un qualcosa di polarizzante per la carriera del centrocampista. Perché forse il Real Madrid non lo reputa ancora all'altezza, dopo una sola stagione: ecco che un biennio all'Inter, magari da protagonista, ne certificherebbe lo status, imbastendo così l'operazione: ricompra dal Como, cessione all'Inter per una trentina di milioni, rivendita intorno ai 50-55.

E alla fine c'è Fabregas. Perché ha parlato del suo giocatore in termini entusiastici, anche ieri. "Vede la porta, non ha paura, si diverte giocando, può fare diversi ruoli ed è molto completo. Ci vedo un potenziale molto molto grande". Potrebbe essere un fattore nella scelta, soprattutto se dovesse andare in una big come il Milan. Ma, come detto anticipatamente, per ora è impossibile fare le carte al suo futuro.