La cornice della New Balance Arena ha restituito all’Italia un entusiasmo che mancava da tempo. Oltre 20mila spettatori, biglietti esauriti da giorni e un clima che ha abbracciato la Nazionale nel suo debutto sotto la guida di Gennaro Gattuso. Bergamo ha risposto presente, dimostrando che la passione non è mai sopita: basta offrire una squadra coraggiosa, capace di emozionare.

ATTACCO PROLIFICO – Cinque gol e tante occasioni create: contro l’Estonia il divario tecnico era netto, ma l’Italia ha avuto il merito di calare la mano senza rilassarsi. Retegui e Kean hanno messo la firma più attesa, Raspadori ha illuminato in pochi minuti, Bastoni ha trovato anche la gioia personale. Una risposta importante a chi chiedeva concretezza sotto porta.

I SEGNALI DEI NERAZZURRIL’assenza di Scamacca ha tolto un pezzo di colore atalantino, ma il trio Carnesecchi-Bellanova-Maldini ha assaporato l’emozione di vivere la Nazionale nella propria “casa”, anche se poi la scelta dei convocati è ricaduta con la scelta solo dell'esterno Raoul che ha guardato l'intero match dalla panchina. Il bicchiere mezzo pieno resta nella fotografia di un’Atalanta che ormai fornisce stabilmente uomini al blocco azzurro: un segno della crescita del club e della continuità con il progetto di rilancio del calcio italiano.

GATTUSO E LA SUA IDEA – Il ct ha insistito sulla compattezza, sull’intensità e sull’atteggiamento: «Bisogna vincere e convincere», aveva detto. La squadra lo ha seguito, dimostrando che le sue richieste possono trasformarsi in identità. La vera sfida, però, sarà riproporre lo stesso spirito contro avversari più strutturati e in trasferte delicate come quella di Israele.

L’ITALIA CHE SERVE – L’obiettivo è chiaro: conquistare il pass per il 2026 senza margini di errore. Il successo di Bergamo è un passo obbligato, ma anche un segnale di rinascita. L’Italia ha bisogno di gol, di certezze e di una nuova energia. A Bergamo si è vista la scintilla: ora resta da capire se sarà il fuoco che riaccenderà definitivamente la Nazionale.

Sezione: Copertina / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 00:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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