In Francia continua a far discutere la clamorosa svolta che ha impedito alla Juventus di riportare in Serie A Randal Kolo Muani. Per settimane il club bianconero aveva intrattenuto contatti con il Paris Saint-Germain, ma l’epilogo è stato tutt’altro che favorevole.

IL NO DEL PSG – Secondo le ricostruzioni dei media transalpini, la rottura sarebbe arrivata direttamente dal presidente Nasser Al Khelaifi, irritato per il comportamento della dirigenza juventina durante la lunga trattativa. Il numero uno del club parigino avrebbe chiuso bruscamente ogni dialogo, invitando il suo entourage a non considerare più Torino come destinazione possibile.

IL RUOLO DEGLI AGENTI – Contestualmente, Al Khelaifi avrebbe contattato anche gli agenti del centravanti francese, spingendoli a valutare soluzioni alternative. La richiesta è stata chiara: nessuna operazione con la Juventus. Da quel momento, la strada verso la Premier League si è fatta in discesa.

IL FINALE A SORPRESA – Così, mentre la Juventus cercava di virare su altri obiettivi come Lois Openda, il futuro di Kolo Muani ha preso la direzione nord di Londra. Il Tottenham ha approfittato dell’occasione, strappando un attaccante inseguito invano dai bianconeri e scrivendo l’ennesimo capitolo amaro di un mercato vissuto sul filo.

L’episodio lascia l’impressione di un rapporto incrinato tra PSG e Juventus, che potrebbe avere ripercussioni anche in futuro. L’ennesima dimostrazione di come, dietro le trattative, pesino equilibri politici e rapporti personali tanto quanto le cifre sul tavolo.

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Sezione: Calciomercato / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 19:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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