L’Atalanta ha ritrovato sul campo Ademola Lookman, ora vuole blindarlo anche fuori dal rettangolo verde. L’attaccante nigeriano, diventato una delle colonne del progetto Juric, è considerato prioritario dalla dirigenza per la pianificazione della prossima stagione. Il suo contratto, firmato nel 2022, scade il 30 giugno 2027, ma l’ingaggio non rispecchia più il suo peso tecnico e simbolico: 1,8 milioni netti, che con il Decreto Crescita valgono circa 2,5 milioni lordi. Un trattamento da “giocatore emergente”, non da protagonista assoluto.
L’ADEGUAMENTO – In casa nerazzurra - scrive TMW - si ragiona su un ritocco economico per portarlo ai livelli dei big dello spogliatoio, in particolare Scamacca, che percepisce circa 3 milioni netti a stagione. Non ci sono ancora stati incontri ufficiali, ma un dialogo di fondo esiste: la proprietà vuole premiare uno dei simboli della crescita del club, capace di segnare e incidere anche nelle serate più importanti. Il messaggio è chiaro: Lookman non è solo un talento, ma un punto di riferimento da trattenere, anche a costo di un nuovo sforzo economico.
LA POSIZIONE DEL GIOCATORE – Se l’Atalanta è pronta a rilanciare, Lookman mantiene un atteggiamento più prudente. Dopo le incertezze dell’estate, con voci di mercato che lo avevano messo al centro di trattative internazionali, l’attaccante vorrebbe un contratto su misura: non solo più soldi, ma anche una clausola rescissoria chiara, intorno ai 40 milioni di euro. Una cifra che gli permetterebbe di valutare eventuali offerte future senza intrappolarsi in un accordo troppo vincolante. In altre parole: riconoscenza sì, ma con libertà di scelta.
LA PROSPETTIVA – Il nodo, più che economico, è di visione. Lookman sa di essere nel momento migliore della carriera e di giocare in una squadra che valorizza le sue qualità. Ma allo stesso tempo avverte che, dopo la scadenza del 2027, potrebbe trovarsi a un bivio: rinnovare ora significherebbe prolungare il legame con Bergamo fino a oltre i 30 anni, mentre attendere un altro anno gli permetterebbe di gestire il proprio destino con maggiore margine. In assenza di una clausola liberatoria, il rischio è che scelga di rinviare tutto alla prossima estate, a dodici mesi dalla fine naturale del contratto, quando la società sarebbe costretta a trattare la sua cessione a cifre inferiori al valore reale.
NESSUN AUTOMATISMO – A complicare il quadro c’è un dettaglio tecnico: il contratto di Lookman non prevede opzioni di rinnovo automatico. Quando firmò nel 2022, infatti, l’Atalanta aveva già inserito la durata massima consentita — cinque anni pieni — e non poteva estendersi oltre il 2027. Questo significa che ogni prolungamento dovrà passare da una nuova negoziazione, senza clausole unilaterali a favore del club.
SCENARIO FUTURO – L’Atalanta ha imparato a muoversi in equilibrio tra riconoscenza e sostenibilità. Adeguare l’ingaggio di Lookman è una scelta logica, ma non a qualsiasi prezzo: la Dea non ha mai ceduto al ricatto dei contratti monstre. Juric, intanto, conta su di lui per la seconda parte di stagione, certo che l’aspetto contrattuale non condizionerà il rendimento. In parallelo, la dirigenza sa che trattenere un giocatore in crescita, ambito anche all’estero, richiede diplomazia e visione.
Il futuro di Lookman si deciderà tra la voglia dell’Atalanta di blindare uno dei suoi gioielli e il desiderio del giocatore di sentirsi libero di scegliere. Un equilibrio sottile, come spesso accade a Bergamo, dove il merito viene premiato ma l’identità collettiva viene prima di tutto. L’impressione è che la trattativa non sarà breve: il tempo, per ora, gioca a favore di entrambi. Purché la fiducia resti intatta — e continui a tradursi in gol.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Calciomercato
Altre notizie
- 21:00 Azzurri in Moldova per allungare la striscia di successi. Gattuso: “Non sarà una passeggiata”
- 20:30 Vivaio: i convocati di novembre nelle nazionali giovanili
- 20:00 Atalanta, attivo il nuovo sistema Single Sign-On (SSO)
- 19:45 U23, Idele in campo nella vittoria dell'Italia U19
- 19:00 Morte di Garritano, il cordoglio dell'Atalanta
- 18:00 Esclusiva TALuca Caldirola a TA: "Palladino tirerà fuori il meglio da Maldini, come a Monza"
- 15:00 Calcio in lutto, addio all'ex Atalanta Garritano
- 14:30 Ultimo allenamento a Coverciano, nel pomeriggio la partenza per la Moldova. Cambiaghi lascia il ritiro
- 14:15 Aura Sport, Giorgia Rossi durissima sull'Atalanta: “Juric? Scelta inspiegabile. Una società così intelligente non può permetterselo”
- 14:01 ZingoniaFOTO - Palladino, primo allenamento a Zingonia: al via la nuova era nerazzurra
- 14:00 Bortolo Mutti: "Juric? Decisione inevitabile. Palladino è pieno di idee e porta entusiasmo"
- 13:50 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Luca Caldirola: “Palladino sa entrare nella testa dei giocatori, a Bergamo farà bene!"
- 13:30 Canovi: "Palladino farà bene. Certo, non è Gasperini…"
- 13:00 Lega Serie A e Puma svelano il pallone 'Orbita Hi-Vis' serie A EniLive 2025/26
- 12:30 Simonelli. "Pensiamo a impianti da vivere sette giorni su sette"
- 12:00 ZingoniaPalladino, la nuova ricetta con un attacco più versatile. Maldini, Musah e Brescianini pronti a rilanciarsi
- 12:00 Esclusiva TALuca Caldirola a TA: "Palladino uomo giusto per l’Atalanta, sa entrare nella testa dei giocatori"
- 11:36 Trevisani durissimo su Juric: “Un errore grosso affidargli l’Atalanta. Zero empatia, problemi con i giocatori e tre esoneri in un anno”
- 11:00 Il bergamasco Mangiapoco, prima convocazione in Serie A: "Dall’oratorio di Cornale alla Juventus"
- 10:30 Bianchi: “Atalanta in difficoltà, ma ora nessun alibi. Se la società ha deciso di cambiare, un motivo c’è”
- 10:00 Fausto Rossini: “Dal gol al Milan all’azienda di smalti. Mi sono reinventato, oggi gestisco tutto da solo”
- 09:00 Giudice Sportivo, ecco le decisioni dopo l' 11a giornata
- 08:45 Atalanta, corsa in salita: con le medie attuali di Palladino e della Dea l’Europa è un miraggio
- 08:30 Atalanta, primo giorno dell’era Palladino: in campo solo undici giocatori
- 07:45 Italia, Gattuso prepara il 4-2-4: contro la Moldova spazio a Scamacca e Raspadori
- 07:15 ZingoniaAtalanta, ufficiale lo staff di Palladino: Citterio vice e il ritorno di Peluso a Bergamo
- 06:48 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Adriano Ancona (Corriere dello Sport): “Nessuno in Serie A fa la differenza come Palladino: a Coverciano è un esempio”
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Vlahovic, è addio"
- 06:45 PRIMA PAGINA - La Gazzetta dello Sport: "Ecco come sarà la Dea di Palladino"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport: «Dobbiamo essere degni della Juve»
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "È arrivato Palladino. Sul campo attacco e pragmatismo"
- 06:45 PRIMA PAGINA - L'Eco di Bergamo - "Atalanta, via all’era Palladino"
- 00:45 Atlético Madrid, pronti 60 milioni per Lookman: l’Atalanta valuta la cessione del suo gioiello nigeriano
- 23:15 Serie A, la classifica dei “muri” difensivi: Inter regina dei clean sheet, Atalanta solo ottava
- 22:45 Atalanta-Palladino, tra gli obiettivi immediati risvegliare l’attacco fermo a soli 3 gol
- 22:34 L'ex German Denis: “Atalanta divisa su Juric, Palladino scelta rapida"
- 22:30 ZingoniaPalladino subentra a Juric e punta a rilanciare la Dea: il punto da Zingonia senza i nazionali
- 22:30 Certe Notti Luxury Party: al Victoria Lounge Bar a Bonate Sotto una serata di classe tra dinner show e DJ set sabato 15 novembre
- 22:09 Addio a Juric: tensioni interne e gestione fallita dietro la decisione dell’esonero
- 18:00 Esclusiva TADario Rota a TA: "Atalanta, ora i giocatori non hanno più alibi"
- 16:58 ZingoniaPalladino, prime parole da nerazzurro. Ecco quando parlerà il neo tecnico
- 16:00 Il capocannoniere che non ti aspetti. Orsolini: “Ma per l’Italia giocherei anche in porta”
- 15:30 Benevento, via Auteri. Squadra a Floro Flores
- 14:49 UfficialePalladino è il nuovo allenatore dell'Atalanta. Ecco la nota del club
- 14:30 U23, i convocati di novembre nelle nazionali giovanili
- 14:00 Mancini, sì all’Al-Sadd: pronto il contratto da 4,5 milioni fino a giugno con opzione fino al 2028
- 13:30 PodcastCome può giocare l'Atalanta di Raffaele Palladino
- 13:20 Il caso Juric e la lezione del Bologna: quando l’allenatore fa la differenza
- 13:15 Svolta nerazzurra, l’Atalanta sceglie Raffaele Palladino
- 13:00 VideoPalladino a Zingonia: oggi la firma e l’annuncio ufficiale
