Guido Angelozzi, direttore sportivo del Cagliari, ha spiegato al Corriere dello Sport la logica che ha portato all’arrivo di Marco Palestra dall’Atalanta: «Potevamo prenderlo soltanto in prestito secco. Non genererà plusvalenze, ma ci darà una mano fondamentale nella lotta per la salvezza». Una dichiarazione che sottolinea la scelta del club di puntare su giovani di prospettiva per dare solidità alla rosa, anche senza ritorni immediati a livello economico.

Accanto al discorso sull’esterno, Angelozzi ha affrontato anche il tema di Elia Caprile, portiere spesso accostato a club importanti di Serie A, riscattato dal Napoli e su cui c'era anche la supervisione dell’Atalanta: «Ha avuto diverse richieste, ma il club ha fatto muro». Un segnale chiaro di quanto il Cagliari voglia blindare uno dei suoi gioielli più preziosi, ritenuto centrale per gli equilibri futuri della squadra.

Sezione: Nerazzurri d'Italia / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 11:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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