Come un tuono, arrivato senza preavviso. Il ritornello del tormentone estivo di Rose Villain descrive perfettamente la giornata vissuta ieri dalla Lazio e da tutti i tifosi biancocelesti. Non tanto per il fiume in piena Lotito in sala stampa durante la conferenza di presentazione di Marco Baroni. Il vero fulmine a ciel sereno è arrivato dalla Turchia, dove dalla tarda mattinata di ieri hanno dato per fatta l’operazione che può portare Ciro Immobile al Besiktas. Dopo qualche ora di silenzio, la notizia è esplosa anche in Italia trovando di fatto solo conferme. Ciro ha già detto sì alla proposta turca, oltre 6 milioni netti di ingaggio a stagione, da capire se un biennale fino al 2026 o un triennale fino al 2027. Nel pomeriggio di ieri a Formello Immobile ha parlato con la società, dando un chiaro segnale su quella che è la sua volontà. Per lui il suo ciclo a Roma è concluso. Lotito e Fabiani non si opporranno, ma non lo lasceranno partire a zero. La prima richiesta è stata superiore ai dieci milioni di euro, una sparata che però non ha trovato terreno fertile. Si può chiudere per una cifra decisamente inferiore, ora la palla passa ai turchi che devono mettere nero su bianco la proposta per la Lazio.
Lotito non conferma
“Mi sta dicendo lei dell'offerta, io non la conosco. È come quello che dice che si sposa ma non conosce la sposa. Non lo so, lo dico con tutta onestà: la mia società non ha ricevuto nessuna offerta. Immobile è un giocatore della Lazio, ha un contratto con la Lazio. La società non ha ricevuto nessuna offerta da un altro club che vuole acquisirlo. Nel momento in cui la riceverà, la valuterà. Noi a oggi non abbiamo ricevuto nessuna offerta”. Queste le parole di Lotito ieri all’uscita dal Campidoglio dopo l’incontro con il sindaco Gualtieri per lo stadio Flaminio. Un progetto che sta particolarmente a cuore al presidente Lotito e a tutto il popolo laziale. Un cuore ferito dall’addio di un capitano da oltre 200 gol con la maglia biancoceleste. “Non ci sono più le bandiere” ha detto Lotito durante la presentazione di Baroni a Formello. “Ho sentito di questa offerta dalla Turchia. Sono scelte personali, non mie o della società” ha detto Baroni a margine del premio La Briglia d’oro. Oggi Immobile è atteso per l’idoneità sportiva all’Isokinetic, una sua assenza sarebbe un’ulteriore conferma di una trattativa che sembra sempre più calda. Immobile non è mai stato così vicino dall’addio e in casa Lazio la rivoluzione, definita ricostruzione dal presidente Lotito e ridimensionamento dai tifosi, non sta risparmiando nessuno.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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