A Verona sta nascendo una stella. Un'altra. Perché se il fascino del talento di Ivan Ilic ha ammaliato almeno tre grandi italiane e qualche peso massimo in giro per l'Europa (occhio in questo senso al mercato spagnolo e quello francese), a pochi metri di distanza dai ricami e dagli strappi del serbo è deflagrato il potenziale di Tamèze. Il franco-camerunese ha superato brillantemente anche l'esame di Bergamo, contro quell'Atalanta che per prima lo portò in Italia, salvo scaricarlo dopo pochi mesi nell'immediato post-pandemia. Adrien rientra nell'assortito novero dei guizzi di D'Amico, che due anni fa ebbe la prontezza di strapparlo a condizioni favorevoli al Nizza. Un anno di alti e bassi con Juric, una crescita a lungo graduale e ondivaga divenuta poi repentina negli ultimi mesi.

Il catalizzatore del suo apprendistato, ça va sans dire, è stato Igor Tudor. Adrien non è soltanto cresciuto in quasi ogni fondamentale - interdizione, fraseggio, fase di non possesso -, ma è perfettamente inquadrato in un sistema che asseconda la sua naturale predisposizione per le incursioni senza palla, e che al contempo sfrutta al meglio la sua facilità di corsa. Lo spettro di caratteristiche va allargandosi e potenziandosi: l'ex Nizza è migliorato sensibilmente in zona gol - quattro reti e due assist sin qui, lo scorso anno andò a segno soltanto una volta -, senza perdere la funzione inibitrice e di schermo davanti alla difesa. Tamèze è soprattutto la massima espressione della duttilità: mesi fa giocò da falso nove (segnando) contro la Lazio, a Bergamo e in diverse altre occasioni è stato impiegato addirittura da braccetto difensivo.

Poliedrico, dinamico e tecnico. Un mix potenzialmente esplosivo sul quale occorre ancora lavorare: i margini di crescita sono praterie insondate, ed è soprattutto questa prospettiva, unita alle premesse di partenza, a rendere molto appetibile il suo profilo. In una vetrina che già espone pezzi pregiatissimi - su tutti Barak - anche lui potrebbe diventare un articolo di gran valore.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 06 maggio 2022 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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