Alla Cerámica la Juventus soffre per tutta la prima frazione. L’avvio è del Villarreal, trascinato dal tifo di casa e capace di costringere i bianconeri a una difesa a oltranza. Dopo l’infortunio muscolare che mette fuori causa Cabal, arriva anche la doccia fredda: Mikautadze al 18’ sfrutta una disattenzione e porta avanti gli spagnoli. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Pedraza, fermato da Perin e dal palo, mentre i tentativi juventini si limitano a mischie confuse e alla vivacità di McKennie. Prima dell’intervallo ci pensa ancora Perin a evitare guai, respingendo il tiro a colpo sicuro dell’ex interista Buchanan. Juve sotto 1-0 al riposo.

RIBALTONE JUVE – Tudor cambia subito al rientro: dentro Conceição, fuori Koopmeiners. La scelta paga, perché il portoghese entra in partita con qualità e intensità. Prima serve un assist d’oro a David (clamoroso errore sotto porta), poi partecipa all’azione che riporta entusiasmo. Al 49’ è Gatti a firmare il pareggio con una rovesciata spettacolare che lascia di stucco lo stadio. Due minuti dopo arriva il sorpasso: Parejo sbaglia in costruzione, Conceição gli strappa palla e si invola verso la porta, battendo Reina con freddezza per l’1-2.

IL RIMPIANTO – La Juve cresce e ha l’occasione per chiudere la partita: al 72’ David colpisce la traversa con un gran destro, mancando il tris. Marcelino inserisce forze fresche e spinge il Villarreal in avanti. I bianconeri sembrano in controllo, ma nel recupero subiscono l’ennesima beffa europea.

LA BEFFA VEIGA – Al 90’, da calcio d’angolo, Renato Veiga svetta più in alto di tutti e di testa firma il 2-2. Esultanza incontenibile dell’ex, mentre la Juventus deve accontentarsi del secondo pareggio consecutivo in Champions, il quarto di fila in tutte le competizioni. Una vittoria sfumata a un passo dal traguardo.

Sezione: Champions League / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 22:54
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print