La rimonta dell’Atalanta sul Club Bruges ha il volto e la firma di Lazar Samardzic. Entrato a gara in corso, il centrocampista ha trasformato in oro il pallone più pesante della serata, regalando alla New Balance Arena un’esplosione di gioia e consapevolezza. Ai microfoni di Sky Sport, il talento nerazzurro ha ripercorso la sua notte speciale, fatta di coraggio, qualità e un gruppo sempre più unito.

IL PALLONE PIÙ PESANTE – «Quel rigore pesava tanto, perché sapevo che dovevo segnare a tutti i costi. Sono riuscito a metterla dentro e subito dopo ho festeggiato con la curva: quello è stato il momento più bello di tutti».

ENTRARE E CAMBIARE – Samardzic ha spiegato l’approccio mentale con cui è sceso in campo: «Quando entri vuoi aiutare la squadra, vuoi fare gol, vuoi fare assist. L’obiettivo è sempre quello: dare il massimo per i compagni».

IL VALORE DEL GRUPPO – Decisivo anche l’impatto dei subentrati: «Musah ha fatto un grande assist per il secondo gol, io ho dato il mio contributo. Quando anche chi entra dalla panchina riesce a incidere significa che siamo una squadra vera. Dobbiamo continuare così».

ASPETTATIVE E CRITICHE – L’avvio di stagione non ha tolto certezze all’Atalanta: «Siamo una squadra forte. All’inizio abbiamo pareggiato due partite, ma non abbiamo mai perso. I risultati stanno arrivando e dobbiamo solo continuare su questa strada».

Un gol che pesa doppio: per il risultato e per la fiducia. Samardzic si prende la scena e rilancia l’Atalanta in Champions, con la sensazione che il meglio debba ancora venire.

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Sezione: Interviste / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 21:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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