ZANCHI, voto 6,5 – Attento in più di una circostanza, soprattutto sul velenoso sinistro di Bisiwu al 61’. Sui due gol può fare poco: il primo è una conclusione chirurgica, il secondo nasce da una palla persa dai compagni. Evita un passivo peggiore.

PERCASSI, voto 6 – Si propone spesso in fase offensiva con cross insidiosi (vedi il 20’ del primo tempo), ma in copertura alterna buone letture a qualche esitazione. La sua spinta resta tra le poche armi per dare profondità.

BILAC, voto 5 – Sfortunato protagonista in occasione del primo gol, saltato con troppa facilità da Bisiwu. In avvio di ripresa prova a riscattarsi di testa sugli sviluppi di corner, ma senza precisione. Dal 46’ ISOA, voto 5,5 – Subentra con grinta, ma non cambia la sostanza: anche lui fatica a contenere le ripartenze belghe.

RAMAJ, voto 5,5 – Capitano di giornata, alterna chiusure pulite a un paio di errori in uscita che costano caro (vedi retropassaggio corto al 15’).

Dal 60’ MAFFESSOLI, voto 5,5 – Entra in un momento delicato, non riesce a incidere né a dare maggiore solidità.

LEANDRI, voto 6 – Si spende molto in fase di ripiegamento e alza la gamba nelle diagonali difensive. Non impeccabile, ma tra i più ordinati dietro.

STEFFANONI, voto 6 – Sempre nel vivo dell’azione, mette in difficoltà la retroguardia belga con inserimenti costanti. Al 47’ costringe Vanden Driessche alla respinta di piede. Cala alla distanza, pagando anche la frenesia sotto porta.

GERARD RUIZ, voto 5,5 – Da lui ci si aspetta la qualità in mezzo, ma incide a tratti. Suo il corner al 29’ che porta all’occasionissima di Cakolli.

Dal 60’ MOUISSE, voto 5,5 – Poche giocate e qualche imprecisione, non lascia traccia.

PEDRETTI, voto 5,5 – Lavoro oscuro in mezzo, qualche errore di misura in appoggio. Troppo leggero nei contrasti.

Dall’85’ COLOMBO, SV

ARTESANI, voto 6 – Buoni movimenti senza palla e qualche cross interessante. Fatica però a rendersi realmente pericoloso al tiro.

CAKOLLI, voto 5,5 – Ha due grandi occasioni nel primo tempo: al 24’ gira bene di sinistro, al 29’ colpisce di testa ma trova la risposta del portiere. Spreca troppo e alla lunga si spegne.

Dal 60’ BONO, voto 5,5 – Si mette in mostra con una punizione centrale al 35’ e un tiro all’80’, ma non basta per incidere.

BALDO, voto 5,5 – Generoso nei movimenti, meno preciso nelle conclusioni (vedi destro al 21’). Non riesce a trovare la giocata che possa sbloccare la squadra.

ALL. BOSI, voto 5,5 – La squadra parte bene e crea diverse occasioni nella prima mezz’ora, ma paga a caro prezzo gli errori sotto porta e le disattenzioni difensive. I cambi non portano la svolta attesa. La Baby Dea esce con zero punti e tante riflessioni: ordine e cinismo del Brugge fanno la differenza.

Sezione: Youth League / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 18:31
Autore: Daniele Luongo
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