Ancora Carnesecchi: "Champions, che emozione tornare a Bergamo"

La vigilia europea porta con sé emozioni e aspettative altissime. Alla New Balance Arena, pronta a riabbracciare la Champions League sette mesi dopo, Marco Carnesecchi ha preso la parola per raccontare le sue sensazioni. Il portiere dell’Atalanta ha parlato di entusiasmo, consapevolezza e voglia di rivincita, sottolineando il ruolo fondamentale dei tifosi e la solidità di un gruppo che ha imparato a crescere attraverso le difficoltà. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Marco, con quale spirito affrontate il debutto casalingo in Champions League contro il Bruges?
«Direi che siamo carichi al punto giusto. Non vediamo l’ora che arrivi domani sera per scendere in campo e sentire di nuovo il calore dei nostri tifosi, che ci sono mancati. Sarà una serata speciale e ci aspettiamo una partita bellissima».

Che tipo di avversario si aspetta di trovare?
«Sappiamo che il Bruges è una squadra tosta, come abbiamo visto l’anno scorso. Sarà una partita difficile, ma abbiamo le qualità per metterli in difficoltà. Dovremo giocare una gara solida, di sostanza, senza pause, perché episodi favorevoli o meno possono sempre cambiare il corso di queste sfide».

Il ricordo della scorsa stagione può essere una spinta in più?
«È inevitabile pensare a quelle due partite. Abbiamo vissuto momenti amari, ma quell’esperienza ci ha insegnato tanto: oggi siamo più consapevoli e pronti a reagire anche a eventuali episodi sfavorevoli. Vogliamo dimostrare di aver fatto tesoro degli errori passati».

Quanto può incidere l’apporto del pubblico bergamasco?
«Giocare in casa per noi fa un’enorme differenza. Sentire l’energia dei tifosi ti dà una forza incredibile. Il momento in cui entriamo in campo per il riscaldamento e sentiamo l’urlo dello stadio è una delle emozioni più forti che un atleta possa vivere. Saranno il nostro dodicesimo uomo».

A livello personale, come sta Carnesecchi?
«Mi sento molto bene, sto recuperando le energie sia fisiche che mentali anche con partite ravvicinate. È quello che ho sempre cercato: riuscire a reggere i ritmi, recuperare in fretta e sentirmi in sintonia con i compagni. Le ultime prestazioni mi hanno dato fiducia, ma voglio continuare su questa strada e migliorare ancora».

Marco Carnesecchi affronta il ritorno della Champions a Bergamo con la maturità di chi sa di essere un punto fermo. La sua sicurezza e la sua voglia di trascinare l’Atalanta riflettono la mentalità di un gruppo che non vuole più accontentarsi: contro il Bruges serviranno intensità, compattezza e l’abbraccio di un pubblico che promette di trasformare la serata in un evento indimenticabile.

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