La vigilia di Atalanta-Club Brugge segna un momento speciale per Ivan Juric e per i nerazzurri: la prima notte europea della stagione davanti al pubblico della New Balance Arena. Dopo l’eliminazione subita proprio dai belgi lo scorso anno, l’allenatore croato ha espresso con chiarezza la voglia di rivalsa, senza nascondere le difficoltà dovute agli infortuni, ma sottolineando la compattezza e la fame della sua squadra. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Quali sono le sensazioni alla vigilia di questa sfida così attesa?
«Il tempo per prepararla è stato poco, ma ho visto tanta fame e voglia di riscatto. È vero che abbiamo qualche problema soprattutto in difesa, ma la squadra è sul pezzo. Domani affronteremo un avversario fortissimo, che già lo scorso anno ha dimostrato tutto il suo valore, e per questo servirà una grande prestazione».

Che idea si è fatto del Bruges dopo averlo studiato nuovamente?
«L’anno scorso mi aveva colpito molto, in entrambe le partite. È una squadra piena di talento, gioca con grande intensità e se non sei al massimo ti punisce. Domani dovremo essere perfetti: se commetti errori o ti scopri, loro hanno una transizione devastante».

Quanto potrà incidere la spinta del pubblico bergamasco?
«Moltissimo. Finora i tifosi ci hanno sostenuto anche nei momenti meno brillanti, penso ad esempio alla gara con il Pisa. Domani, ricordando anche ciò che è successo lo scorso anno, sono certo che ci daranno una spinta straordinaria».

Che cosa ha chiesto ai suoi ragazzi nella rifinitura?
«Sul piano tattico dovremo curare ogni dettaglio, perché contro il Bruges non puoi permetterti distrazioni. Ma oltre agli aspetti tecnici serve soprattutto un’enorme carica agonistica: è questa che ti permette di reggere e fare la differenza in partite del genere».

Juric, lei appare sempre molto concentrato prima delle gare. L’emozione si fa sentire?
«Durante la vigilia sono totalmente focalizzato sulla partita. La mente lavora su ogni possibile scenario, bisogna essere pronti a reagire in qualsiasi momento. Le emozioni arrivano dopo, quando tutto è finito».

Riesce a riposare alla vigilia di appuntamenti così importanti?
«A volte sì, a volte meno. Dipende molto dal segnale che ricevo dai ragazzi nell’ultimo allenamento. Quello di oggi è stato positivo e spero mi permetta di dormire bene».

Concentrato, determinato e consapevole delle difficoltà, Juric ha trasmesso l’immagine di un’Atalanta pronta a giocarsi fino in fondo le proprie carte contro il Bruges. La strada per la qualificazione passa anche dalla New Balance Arena, dove domani sera sarà il pubblico bergamasco a recitare la parte del dodicesimo uomo.

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Sezione: Interviste / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 22:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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