Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Club Brugge, Raoul Bellanova ha tracciato il punto sul percorso dell’Atalanta di Ivan Juric. Dalla difficile transizione post-Gasperini ai nuovi metodi di preparazione, fino alla consapevolezza maturata dopo il debutto europeo a Parigi: il difensore nerazzurro ha parlato a Sky Sport con la convinzione di chi sa che il gruppo sta finalmente trovando la propria identità.

UNA DEA CHE STA CRESCENDO – «Cambiare allenatore dopo tanti anni non è mai semplice», ha spiegato Bellanova. «L’inizio è stato complicato, era inevitabile che servisse tempo per capire i meccanismi. Ora, però, stiamo assimilando le idee del mister e le ultime prestazioni dimostrano che la squadra sta trovando la sua fisionomia. Abbiamo le nostre giocate, la nostra quadra. Adesso dobbiamo solo insistere su questa strada».

SFIDA A TZOLIS – Questa sera l’ex Torino e Cagliari si ritroverà di fronte a Christos Tzolis, esterno greco tra i talenti più brillanti del panorama europeo. Bellanova ha raccontato nel dettaglio il lavoro di preparazione: «Con Juric le sedute video sono tantissime e molto lunghe. Ognuno di noi riceve materiale personalizzato tramite un’applicazione: io, ad esempio, ho i filmati degli esterni che dovrò affrontare, mentre ai centrali vengono inviati i video degli attaccanti. Con i match analyst analizziamo ogni dettaglio, così sappiamo cosa aspettarci».

LA LEZIONE DI PARIGI – Impossibile non tornare sulla sconfitta subita al Parco dei Principi contro il PSG. Per Bellanova, quell’esperienza è stata comunque formativa: «Abbiamo giocato contro campioni straordinari e in queste occasioni devi sempre cercare di imparare qualcosa. Sappiamo di non aver disputato una delle nostre migliori gare, ma anche dalle sconfitte si possono trarre insegnamenti utili. L’importante è trasformare le difficoltà in crescita».

Tra consapevolezza e desiderio di riscatto, l’Atalanta si presenta all’appuntamento con il Bruges con lo spirito giusto. Bellanova incarna il volto di una squadra che vuole dimostrare di essere pronta al salto europeo: studio, applicazione e compattezza. La ricetta è chiara, ora serve solo metterla in campo.

Sezione: Interviste / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 18:11
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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