Serata amara per il Club Bruges, sconfitto 2-1 dall’Atalanta nella seconda giornata della league phase di Champions League. Un k.o. maturato nonostante una prestazione di qualità, soprattutto nella prima frazione, che aveva visto i belgi in controllo. A fine gara, ai microfoni di Sky Sport, Aleksander Stanković ha raccontato le sue sensazioni e i momenti chiave della sfida.

LEZIONI DA PORTARE A CASA – «Di positivo ci portiamo tante cose. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, muovendo bene il pallone e controllando il gioco. Siamo riusciti a segnare e a gestire la gara. Nella ripresa abbiamo cercato di proseguire su quella strada, ma l’Atalanta, con la qualità dei suoi singoli, ci ha messo in difficoltà. Il rigore concesso è stato un nostro errore, poi c’è stata un po’ di confusione in mezzo al campo e abbiamo preso il gol da calcio d’angolo. Ogni partita serve a crescere, nessuno è perfetto: bisogna lavorare ogni giorno».

I DETTAGLI DECISIVI – «Non credo che la partita ci sia mai sfuggita davvero, anche dopo il rigore continuavamo a palleggiare bene. Però bisogna riconoscere che l’Atalanta ha più esperienza: i loro giocatori giocano da anni in Champions a livelli altissimi. Noi siamo un gruppo giovane, abbiamo bisogno di accumulare minuti e maturità. Complimenti a loro, che hanno saputo ribaltare la partita. Ora dobbiamo rialzare la testa e concentrarci sul campionato, che per noi è fondamentale».

IL RAPPORTO CON PAPÀ – Alla domanda sulle possibili critiche del padre Dejan, ex gloria del calcio serbo, Stanković ha risposto con un sorriso amaro: «Per ora tengo il telefono spento, ho la testa calda. Preferisco restare coi miei pensieri e riflettere sulla partita. Da domani si riparte con il lavoro per recuperare e migliorare».

Una sconfitta che pesa, ma che per Stanković e per il giovane Bruges deve trasformarsi in una tappa di crescita. Perché l’Europa non aspetta, e la maturità si costruisce anche passando per serate difficili come quella di Bergamo.

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Sezione: L'avversario / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 21:52
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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