La notte della New Balance Arena porta la firma di Mario Pasalic. Con un rigore procurato e il colpo di testa vincente che ha ribaltato il Bruges, il centrocampista croato ha trascinato l’Atalanta al successo europeo (2-1) diventando ufficialmente il miglior marcatore della storia nerazzurra in Champions League.

NUMERI DA LEADER – Con quello di ieri, Pasalic ha raggiunto quota 8 gol nella massima competizione continentale, più di qualsiasi altro giocatore passato per Bergamo in epoca moderna. Una statistica che conferma il suo ruolo centrale nelle notti europee della Dea: sempre presente nei momenti più caldi, spesso decisivo quando la partita si decide sui dettagli.

IL PESO DELLA PRESTAZIONE – Contro il Bruges il croato è stato protagonista in entrambe le aree. Prima si è guadagnato con esperienza il rigore del momentaneo pareggio, poi ha completato la rimonta con uno stacco imperioso che ha mandato in delirio la curva nerazzurra. Due episodi che condensano il suo bagaglio tecnico e mentale: lucidità, tempismo e freddezza nei momenti chiave.

UN CAMPIONE DI AFFIDABILITÀ – Pasalic non è solo il capocannoniere europeo dell’Atalanta, ma rappresenta anche l’essenza di una squadra che negli anni ha costruito le proprie imprese internazionali sull’intensità e sulla mentalità vincente. Con la sua continuità e la capacità di incidere oltre i confini della Serie A, il croato si conferma uno dei simboli della nuova era targata Ivan Juric.

La Champions ha trovato il suo volto nerazzurro: Mario Pasalic, l’uomo che scrive la storia dell’Atalanta a suon di gol.

@ Riproduzione Riservata

ATALANTA-CLUB BRUGGE 2-1 (p.t. 0-1)
38’ Tzolis (B), 74’ rig. Samardžić (A), 87’ Pašalić (A).

Sezione: I numeri / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 21:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print