Marten de Roon continua a scrivere pagine importanti della storia atalantina, consolidandosi come una delle figure più affidabili e presenti nella lunga avventura bergamasca. Con la maglia della Dea, infatti, ha appena raggiunto quota 393 presenze complessive, confermandosi secondo giocatore più presente di sempre, dietro soltanto alla leggenda Gianpaolo Bellini (435).

UN CARTELLINO ROSSO IN 393 GARE - Un dato significativo che rende De Roon unico nella storia recente nerazzurra riguarda la sua straordinaria correttezza in campo: in quasi 400 gare disputate, il centrocampista olandese ha ricevuto una sola espulsione diretta. Era il 23 maggio 2021, nella sfida contro il Milan. Un episodio isolato che rimarca ulteriormente la qualità tecnica e l'equilibrio tattico e mentale che De Roon sa mantenere anche nei momenti più delicati.

NELLA STORIA DEL CLUB - L'obiettivo di raggiungere Bellini, autentica icona della storia bergamasca, appare più che mai alla portata del trentatreenne olandese, che potrebbe superare il primato nella prossima stagione. Questo ulteriore passo gli permetterebbe di entrare definitivamente nell'olimpo della società nerazzurra, confermando il suo ruolo centrale in questa straordinaria epoca della Dea.

SIMBOLO E LEADER SILENZIOSO - La grandezza di De Roon, però, va ben oltre i numeri: è la sua presenza costante, la sua capacità di gestire le partite senza mai superare il limite, che lo rende un punto di riferimento imprescindibile per Gasperini e per tutta la squadra. «È una guida silenziosa e preziosa per tutti noi», aveva recentemente dichiarato l’allenre nerazzurro, evidenziando così l'importanza di De Roon non solo sul piano del gioco, ma anche della leadership nello spogliatoio.

Ora, occhi puntati al prossimo record. De Roon non ha fretta, ma la storia atalantina è già pronta a consegnargli il meritato primato.

Sezione: I numeri / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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