C’è un momento preciso in cui la storia di un club smette di essere semplicemente una favola e diventa qualcosa di più importante, più profondo, più duraturo. Quel momento, per l’Atalanta, coincide con l’arrivo di Gian Piero Gasperini, l’uomo che da nove anni ha trasformato la "provinciale" di Bergamo in una presenza stabile tra le grandi d’Italia. Quella che una volta era un'impresa straordinaria, oggi è semplicemente normalità.
Ma attenzione: chiamarla normalità rischia quasi di sminuire ciò che Gasperini e i suoi ragazzi hanno realizzato. Nove stagioni consecutive fra le prime otto della Serie A non sono normalità, bensì un’impresa senza precedenti nella storia nerazzurra. Prima di lui, per intenderci, anche due annate di fila nella metà nobile della classifica sembravano un miracolo irripetibile.
Gasperini non solo ha ripetuto il miracolo, ma lo ha superato, innalzandolo a sistema. E proprio qui risiede la vera grandezza della sua impresa: non aver compiuto un semplice exploit stagionale, bensì aver creato un’identità riconoscibile, solida, replicabile anno dopo anno, capace di reggere cambiamenti, cessioni illustri, imprevisti e difficoltà.
Ma c’è un altro aspetto che rende la continuità della Dea ancora più eccezionale: la capacità di rinnovarsi costantemente senza mai perdere l’essenza originale. In questi anni, l'Atalanta ha cambiato volti, talenti e moduli, ma mai la sua filosofia. Basti guardare al ruolo centrale che hanno assunto due giocatori come de Roon ed Ederson: pilastri insostituibili che incarnano il senso profondo di una squadra costruita sull’equilibrio e sull’intensità, elementi che il tecnico di Grugliasco ha saputo elevare a un livello mai raggiunto prima.
Così, lunedì sera al Gewiss Stadium, potrebbe arrivare l'ennesima consacrazione di questo percorso straordinario. Battere la Roma significherebbe blindare immediatamente una qualificazione alla Champions League che ormai appare quasi scontata. Un risultato impensabile soltanto qualche anno fa, diventato però ormai quasi un'abitudine, nonché il simbolo perfetto della straordinaria normalità creata da Gasperini.
Ed è forse questa l’eredità più importante che lascerà alla città e al club: non tanto le vittorie, i record o le partecipazioni alle competizioni europee, quanto piuttosto l’aver cambiato per sempre il modo di percepire l'Atalanta. Non più una squadra simpatica da applaudire quando compie una sorpresa, ma una realtà consolidata, una big a tutti gli effetti, destinata a essere presa come esempio e a fare scuola nel calcio italiano.
Lunedì, dunque, non sarà soltanto la notte di un'altra Champions League, ma l’ennesima dimostrazione che i miracoli possono essere trasformati in realtà durature. L’Atalanta è diventata grande senza perdere l’umiltà che l’ha resa tale. E in questa capacità di crescere senza dimenticare le proprie origini c’è tutta la bellezza della rivoluzione infinita di Gasperini.
Una rivoluzione che non ha ancora scritto la sua ultima pagina.
Autore: Lorenzo Casalino / Twitter: @lorenzocasalino
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 04:00 De Ketelaere: "Creiamo tanto ma dobbiamo segnare, resta fiducia e voglia di reagire"
- 04:00 47ª Teremotata – L’emozione corre tra i sentieri del Monte Canto: un’avventura per tutti nel cuore di Terno d’Isola
- 02:00 Carnesecchi, da Cremona a Bergamo: la parabola del portiere che ha imparato a vincere soffrendo
- 01:30 Ranking UEFA, corsa al 5° posto Champions: ecco com'è messa l'Italia. Dea 17esima
- 01:15 Probabili formazioniCremonese-Atalanta, le probabili formazioni
- 01:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Ezio Pellegrini: "Baricentro più basso e tante occasioni sprecate: ora bisogna segnare"
- 00:40 «Note Nascoste» illumina Dalmine: stasera la serata-evento più esclusiva dell’autunno firmata Zero75 & Luxury Eventi
- 00:30 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Da Zingonia ai beat: Niccolò Ghisleni diventa Nyo. «La musica è il sogno che si realizza»
- 00:16 VideoRoma, notte stregata all’Olimpico: il Viktoria Plzen espugna la Capitale. Gol & Highlights
- 00:15 VideoFiorentina, l’Europa come medicina: 3-0 al Rapid Vienna e risposta da grande squadra. Gol & highlights
- 00:15 VideoBologna d’oro in Europa: 2-1 in Romania e primo successo in Europa League. Gol & highligths
- 00:15 Cremonese-Atalanta, il derby lombardo torna allo Zini: 30 anni dopo l’ultimo successo grigiorosso
- 00:10 Europa League, tutti i risultati di serata e classifica: cade la Roma in casa! Bene il Bologna
- 00:10 Conference League, tutti i risultati e classifica: Fiorentina a punteggio pieno
- 00:00 Da promessa del calcio a voce della nuova scena urban: l’ex atalantino Niccolò Ghisleni debutta come Nyo. con il singolo "Serio"
- 23:45 Calciomercato DeaNon perderti nulla sull'Atalanta: iscriviti subito al nostro canale WhatsApp!
- 23:30 Esclusiva TAAndrea Ferrari a TA: "Atalanta imbattuta ma deve vincere di più, Juric può riuscirci"
- 18:30 ZingoniaScamacca: "Un punto che brucia, ma siamo pronti a reagire subito"
- 18:00 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Andrea Ferrari: "Atalanta da Europa, ma servono meno pareggi e più cinismo. Su Juric..."
- 18:00 Certe Notti Luxury Party: al Victoria Lounge Bar a Bonate Sotto una serata di classe tra dinner show e DJ set sabato 15 novembre
- 17:44 Esclusiva TA«Sesso&Samba» Party, stasera inaugurazione del giovedì più desiderato di Bergamo tra vino, musica e sorrisi al Batik di Orio al Serio
- 17:15 Atalanta, la regina dei pareggi: sei “X” su dieci e gol che non arrivano da 264 minuti
- 16:45 VideoChampions / Atalanta-Slavia Praga 0-0: highlights
- 16:04 Cesare Malnati: “’N do vai se il bomber non ce l’hai?”
- 15:45 Sky, Condò: "Un’occasione persa per l’Atalanta, serviva più cattiveria e più gioco"
- 15:45 Atalanta U23-Alcione Milano, disponibili i tagliandi della partita
- 15:30 Dea, la Champions è in salita: 4 punti in tre gare come nel 2021, ma il gol resta un problema
- 15:10 ZingoniaDea senza sosta, seduta di allenamento dopo il pari di Champions: le ultime su Kolasinac
- 14:47 Atalanta, troppi déjà vu sul mercato e pochi gol in campo: la lezione del caso Krstovic
- 14:45 Champions da record: 71 gol in una sola giornata, mai così prolifica nella storia del torneo
- 14:40 Dea, serve concretezza: troppi gol sbagliati e una sola rete in tre partite. Ora Juric si affida a Scamacca
- 14:15 Papu Gomez: "Mi sento come un ragazzino, ricomincio da Padova con la fame di sempre"
- 14:15 È iniziato il campionato per gli Atalanta For Special
- 13:45 Atalanta, pari deludente con lo Slavia: la Champions rallenta, ora all’orizzonte c’è il Marsiglia di De Zerbi
- 13:30 Tabbiani: "L'Under 23 da l'opportunità alle società di poter continuare ad allenare i ragazzi"
- 13:00 Ancora Papu Gomez: "Bergamo è casa mia, l’Atalanta è parte della mia vita"
- 13:00 Dea, la pareggite colpisce anche in Europa: contro lo Slavia solo rimpianti
- 13:00 Taldo sulle seconde squadre: "C'è da essere allegri perché ci sono stati dei giocatori veramente straordinari"
- 12:30 San Siro, nuovo ostacolo: la lettera di un avvocato potrebbe bloccare il rogito
- 12:15 Esclusiva TAAtalanta, le pagelle: CdK illumina, ma l’attacco tradisce. Flop Krstovic
- 12:15 Papu Gomez: "Dal Mondiale alla Serie C, ma voglio chiudere la mia carriera da protagonista"
- 12:00 Lega Calcio Serie A sostiene 'Save the Children'
- 10:30 Pisa e Hellas, stangata ai tifosi
- 10:00 Serie A, lettera all'UE per richiedere un intervento legislativo contro la pirateria audiovisiva
- 09:15 ZingoniaDea, niente pause: già al lavoro per la Cremonese. Infermeria quasi vuota, Juric sorride
- 08:30 Atalanta-Slavia Praga, la partita dei 38 tiri: record assoluto in Champions senza gol
- 08:00 Atalanta–Slavia Praga, la moviola TA: Zafeiris rischia su Krstović, corretti i cinque gialli
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere dello Sport: "Juve viva"
- 06:45 PRIMA PAGINA - TuttoSport:: "Cose da Juve"
- 06:45 PRIMA PAGINA - Corriere di Bergamo: "Atalanta: 0-0 pieno di errori Un’occasione sprecata"
