Primavera colpita a freddo, la Juventus avanti 1-0 all’intervallo

Si chiude con il vantaggio ospite la prima frazione al Centro Sportivo Bortolotti. L'Atalanta Primavera va al riposo sotto di una rete contro la Juventus, punita da un avvio shock ma colpevole di non aver concretizzato una gran mole di gioco prodotta soprattutto negli ultimi dieci minuti. È 0-1 all'intervallo, ma la partita è tutt'altro che chiusa.

𝗔𝗩𝗩𝗜𝗢 𝗦𝗛𝗢𝗖𝗞 - Pronti, via e il piano gara di Giovanni Bosi deve essere subito riscritto. Sono passati appena 120 secondi quando Merola scappa sulla fascia e pennella un cross preciso al centro: Durmisi prende il tempo a tutti, svetta tra due difensori nerazzurri e di testa batte Zanchi. È l'1-0 per la Juventus che gela il campo numero 9. I bianconeri provano a sfruttare l'inerzia e al 7' si fanno vedere ancora con Leone, ma Zanchi è attento e blinda la porta.

𝗥𝗘𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗡𝗘𝗥𝗔𝗭𝗭𝗨𝗥𝗥𝗔 - L'Atalanta impiega un quarto d'ora per scuotersi. Al 15' arriva il primo squillo: Mencaraglia, tra i più attivi, vede il taglio di Galafassi e lo serve in area, ma la conclusione finisce sul fondo. La gara si scalda e al 18' arriva il giallo per Ruiz. I padroni di casa faticano a trovare spazi contro una Juve ben messa in campo da Padoin, che al 35' sfiora il raddoppio: cross di Leone, Tiozzo manca l'appuntamento ma sul pallone arriva Grelaud, il cui tiro viene murato in extremis dalla difesa orobica.

𝗔𝗦𝗦𝗘𝗗𝗜𝗢 𝗙𝗜𝗡𝗔𝗟𝗘 - Negli ultimi minuti del tempo, l'Atalanta cambia marcia e schiaccia la Vecchia Signora nella propria area. Al 38' l'occasione è clamorosa: Camara si presenta a tu per tu con il portiere e con un tocco sotto scavalca Huli in uscita servendo Galafassi sul secondo palo, ma la difesa bianconera si salva con un intervento disperato. Al 43' è ancora Mencaraglia a seminare il panico in area juventina: il suo diagonale rasoterra sembra vincente, ma Huli si supera e respinge con il piede, salvando il risultato prima del duplice fischio.

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