I numeri, solitamente amici, questa volta presentano un conto salatissimo. La sconfitta dell'Atalanta in casa del Verona non è solo un incidente di percorso, ma una rottura violenta con la storia recente. Il 3-1 incassato al Bentegodi interrompe bruscamente una "dittatura" sportiva nerazzurra in terra veneta: la Dea era reduce da cinque successi consecutivi e da una striscia di sette risultati utili di fila. Per ritrovare un boccone così amaro bisogna riavvolgere il nastro di quasi dieci anni, fino al 3 febbraio 2016 (2-1). Una frenata che fa rumore e che obbliga a riflessioni immediate.

DIFESA, FINE DELL'IMPERMEABILITÀ - Il dato che più preoccupa Palladino è il crollo verticale della tenuta difensiva - analizza L'Eco di Bergamo -. Su quel campo, la porta atalantina era rimasta inviolata nelle ultime tre uscite: il gol di Belghali ha frantumato un'imbattibilità che durava da ben 366 minuti. Ma è il passivo complessivo a suonare come un campanello d'allarme: tre gol subiti in una sola partita, un'enormità se si considera che nelle precedenti sette gare ufficiali la squadra ne aveva incassati soltanto due in totale. Una solidità sgretolatasi in novanta minuti da incubo.

ALLARME ROSSO IN SERIE A - Il ko spezza la mini-striscia positiva stagionale (le vittorie con Eintracht, Fiorentina e Genoa tra coppe e campionato), ma certifica soprattutto il mal di pancia in Serie A. L'Atalanta, che tra settembre e ottobre sembrava abbonata al pareggio (cinque di fila), ha drasticamente cambiato trend nel modo peggiore, dimenticando il segno "X". Nelle ultime cinque giornate di campionato, il bilancio è impietoso: una sola vittoria e quattro sconfitte. Un ruolino di marcia insostenibile per chi ambisce ai piani alti.

CONSOLAZIONE STORICA - A margine della disfatta, resta la statistica generale a sorridere ancora ai bergamaschi, anche se il divario si accorcia. Il "doppiaggio" storico sulle vittorie è sfumato, ma il bilancio complessivo tra casa e trasferta vede l'Atalanta ancora nettamente avanti: 43 successi contro i 23 dell'Hellas, con 23 pareggi a completare il quadro. Una superiorità storica che però, ieri pomeriggio, non è scesa in campo.

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Sezione: I numeri / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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