Atalanta, Juric parte il 14 luglio: ecco tutti i dettagli del raduno estivo

L'Atalanta di Ivan Juric inizierà ufficialmente la stagione 2025/26 lunedì 14 luglio. Come di consueto, il primo appuntamento è fissato al centro sportivo "Bortolotti" di Zingonia, ma la giornata inaugurale sarà dedicata esclusivamente alle visite mediche di routine e ai test atletici. Il lavoro vero e proprio partirà soltanto il giorno successivo.

PREPARAZIONE INTENSA – Dal 15 luglio Juric guiderà direttamente il gruppo, dando priorità nelle prime fasi alla preparazione atletica e fisica. Le sedute si svolgeranno sempre a Zingonia fino a fine mese, con qualche sgambata leggera programmata nelle vicinanze di Bergamo per spezzare la routine degli allenamenti.

STAFF QUASI COMPLETO – In questa nuova avventura bergamasca, Juric sarà affiancato dal vice Matteo Paro e dai preparatori atletici Paolo Barbero e Stjepan Ostojic. Dal precedente staff di Gasperini rimangono Cristian Raimondi e l'analista tattico Stefano Brambilla, mentre resta da definire la composizione del resto del gruppo di lavoro che accompagnerà il tecnico croato.

AMICHEVOLI INTERNAZIONALI – Il calendario ufficiale delle amichevoli sarà delineato con precisione nei prossimi giorni, ma è certo che l’Atalanta affronterà almeno tre test significativi nel mese di agosto, posizionati generalmente nei tre weekend rispettivi dal 2 al 16. La possibilità che queste gare vengano organizzate all’estero è molto alta, anche se un quarto test, a inizio mese, potrebbe svolgersi in territorio italiano. Diverse squadre sono già state contattate per queste sfide, ma la scelta definitiva verrà presa più avanti e comunicata ufficialmente.

L'ERA JURIC È COMINCIATA – Con la data del raduno ormai fissata, prende definitivamente forma l’Atalanta targata Juric. Un nuovo ciclo tecnico e tattico che parte con il desiderio di confermare e migliorare ulteriormente quanto fatto negli ultimi anni. A Zingonia, il 14 luglio, scatterà dunque l’avventura del tecnico croato, chiamato a lasciare immediatamente un'impronta decisa sulla nuova Dea.