In un calcio sempre più veloce, in cui le bandiere sono diventate rare eccezioni, c’è chi continua a sventolare alto l’orgoglio della fedeltà. Marten de Roon rappresenta tutto questo e molto di più: da simbolo dell’Atalanta ora vuole prendersi la storia, puntando dritto al record di presenze di Domenico Berardi con una sola maglia.

L’INSEGUIMENTO A BERARDI - La caccia al primato dell’attaccante del Sassuolo, fermo a 314 presenze in Serie A con gli emiliani, è ormai lanciata. De Roon, fermo a quota 306 partite con la maglia nerazzurra, sente vicina la possibilità di diventare il giocatore in attività con più apparizioni nella massima serie con lo stesso club. Una missione non impossibile per il centrocampista, che già pregusta il momento del sorpasso.

LA FASCIA E L’EREDITÀ - Il passaggio di consegne è ormai ufficiale - scrive La Gazzetta dello Sport -: con l’addio di Rafael Toloi, volato in Brasile, Marten de Roon diventa il nuovo leader assoluto dello spogliatoio. Una fascia che l’olandese ha già indossato più volte, ma che adesso gli spetta di diritto, insieme al ruolo di guida per un gruppo che deve reinventarsi dopo il lungo regno di Gasperini. Toccherà proprio a De Roon accompagnare Ivan Juric in questa avventura, mettendo al servizio del nuovo allenatore esperienza, conoscenza dell’ambiente e senso di responsabilità.

LA STORIA NERAZZURRA - Se Berardi rappresenta la sfida diretta, sullo sfondo appare anche il nome leggendario di Gianpaolo Bellini, icona atalantina, distante solo 40 gare per raggiungerlo nella classifica all-time delle presenze con la Dea. Un traguardo simbolico che, probabilmente, De Roon centellinerà con più attenzione, senza forzare i tempi né rischiare di sacrificare qualità a favore della quantità. Ma l’obiettivo è chiaro, così come il legame con Bergamo, divenuta ormai una seconda casa.

UN’IDENTITÀ NERAZZURRA - La storia di De Roon con la maglia dell’Atalanta è fatta di appartenenza, sacrificio e dedizione assoluta. Dopo l’unica parentesi inglese col Middlesbrough nel 2016-2017, ha trovato definitivamente radici a Zingonia, trasformando il suo rapporto con la città in una simbiosi totale, un’identità nerazzurra che lo ha reso uno dei giocatori più amati della storia recente.

Con o senza record, Marten de Roon ha già vinto la sua sfida più importante: far capire a tutti che non basta indossare una maglia, bisogna sentirla addosso. E lui quella nerazzurra ce l’ha cucita sulla pelle.

© foto di TuttoAtalanta.com
Sezione: Primo Piano / Data: Lun 30 giugno 2025 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print