L’Atalanta continua a muoversi sul mercato con l’occhio fisso al futuro e la necessità di sistemare alcuni tasselli negli ultimi giorni di trattative. Tra prestiti mirati e discorsi ancora aperti, il mosaico nerazzurro è lontano dall’essere chiuso.

PALESTRA AL CAGLIARI - È ormai definito il trasferimento di Palestra al Cagliari. Il laterale classe 2005, reduce da una stagione con spazio limitato in prima squadra, giocherà in Sardegna in prestito secco fino al 2026. Un’operazione pensata per garantirgli minutaggio e continuità, senza perdere il controllo del cartellino: l’Atalanta crede molto nel ragazzo, tanto da aver valutato 25 milioni la sua cessione quando la Juventus aveva bussato alla porta. Il club rossoblù lo accoglie come sostituto naturale di Zortea, passato al Bologna. Il dg Angelozzi ha confermato: «Palestra al 99% è fatto, è giovane e forte: abbiamo già rimpiazzato Zortea».

SULEMANA TRA ATALANTA E CAGLIARI - Proprio con il Cagliari, i rapporti restano caldissimi. Dopo Piccoli, Zortea e Adopo, i due club parlano anche di Ibrahim Sulemana, escluso dai convocati contro il Pisa. Il centrocampista ghanese potrebbe tornare in rossoblù se la Dea dovesse chiudere per un nuovo innesto in mediana. I nomi restano quelli di Yunus Musah del Milan e di Magassa del Monaco, due profili che Juric apprezza per intensità e duttilità.

IL NAPOLI SU BRESCIANINI - In mediana non c’è solo il capitolo uscite: il Napoli è tornato con forza su Marco Brescianini, che sfiorò un anno fa prima del blitz nerazzurro. Gli azzurri sono pronti a investire 15 milioni, cifra che potrebbe convincere l’Atalanta a lasciarlo andare, soprattutto se arriverà un sostituto.

BONFANTI E GLI ALTRI MOVIMENTI - Anche Giovanni Bonfanti è vicino a una nuova avventura: l’attaccante classe 2002 dovrebbe restare in Serie A, con il Pisa in pole. Si discute sulla formula: diritto o obbligo di riscatto. Intanto in uscita si avvicina El Bilal Touré, che potrebbe volare al PSV Eindhoven.

GLI ULTIMI RITOCCHI - In entrata, la società valuta opportunità per un centrocampista, un difensore e un terzino sinistro. Ma il fronte più caldo resta quello offensivo: se Lookman dovesse lasciare Bergamo, non è escluso un colpo last-minute in avanti. L’Inter, che già aveva provato l’assalto, potrebbe tornare alla carica.

Il mercato della Dea, tra prospettiva e strategie, resta aperto a più incroci. Juric aspetta gli ultimi verdetti: in pochi giorni si decideranno le sorti di Palestra, Sulemana, Brescianini e Touré, ma soprattutto il futuro di Lookman, ancora il nodo più ingombrante.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 08:36
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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