Gilardino orgoglioso del suo Pisa: "Abbiamo qualcosa di speciale, il campionato è una maratona"

Il Pisa torna in Serie A dopo 34 anni e lo fa con un punto prezioso sul campo dell’Atalanta. Al termine dell’1-1 di Bergamo, Alberto Gilardino si è presentato ai microfoni di DAZN con la soddisfazione di chi ha visto la sua squadra reggere l’urto di una big e dimostrare di poter dire la propria nella massima serie.

Mister, che giudizio dà della partita e della prestazione dei suoi ragazzi?
«Faccio i complimenti a tutto il mondo Pisa: abbiamo disputato un primo tempo di ottimo livello contro una squadra molto forte. Dopo l’occasione di Angori all’8’ abbiamo capito di poterci stare. Nella ripresa l’Atalanta ha inevitabilmente alzato i ritmi e ci ha messo in difficoltà, ma noi abbiamo risposto con spirito di sacrificio e compattezza».

Sette dei suoi calciatori oggi erano all’esordio assoluto in Serie A: che sensazioni ha avuto?
«Fin dai primi giorni di lavoro ho percepito che questo gruppo avesse qualcosa di speciale. Ho detto ai ragazzi che il campionato è un percorso lungo e complicato, ma possiamo toglierci delle belle soddisfazioni. Oggi abbiamo corso i primi cinquecento metri di una maratona che sarà dura, ma da affrontare con entusiasmo».

Per lei che significato ha questa sfida e questa nuova avventura sulla panchina del Pisa?
«Tornare in Serie A con una neopromossa e in uno stadio importante come questo è una grande gratificazione personale. So che il cammino sarà lungo, ma la strada passa dal lavoro quotidiano: passo dopo passo, costruendo insieme, possiamo arrivare all’obiettivo».

Un debutto che, al di là del risultato, lascia al Pisa la consapevolezza di poter stare in Serie A. Gilardino sa che la corsa è appena cominciata, ma la partenza ha il sapore giusto.