ATALANTA-PISA 1-1 (p.t. 0-1)
26' aut. Hien (A), 50' Scamacca (A) 

L’Atalanta inizia la nuova era con un pareggio che lascia più di un rimpianto. Alla New Balance Arena il Pisa strappa un punto alla squadra di Ivan Juric, capace di reagire nella ripresa grazie al gol di Scamacca ma incapace di completare la rimonta. Nel post partita, ai microfoni di DAZN, il tecnico croato ha analizzato luci e ombre dell’esordio ufficiale sulla panchina nerazzurra. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, il primo tempo è stato complicato, mentre nel secondo l’Atalanta ha cambiato marcia. È questo il modello di squadra che ha in mente?
«La ripresa è stata di ottimo livello: intensità, ritmo e qualità del gioco ci sono stati. L’unico vero rimpianto è non aver concretizzato le tante occasioni create. Nel primo tempo, invece, abbiamo sofferto i lanci lunghi del Pisa e faticato a trovare le misure giuste. Poi siamo cresciuti e la squadra ha mostrato la mentalità che voglio vedere».

Scamacca è tornato al gol dopo oltre un anno: quanto è importante per lui e per la squadra?
«Era fondamentale che si sbloccasse. Ha fatto un gran gol, ha colpito una traversa ed è stato un punto di riferimento costante. Ho pensato di lasciarlo ancora in campo, ma temevo di rischiare troppo sul piano fisico. La prestazione è stata molto positiva e mi auguro che continui così: può diventare decisivo».

Zalewski è partito titolare a pochi giorni dal suo arrivo: come giudica la sua prova?
«Sapevamo che avrebbe potuto soffrire qualcosa nei duelli fisici, ma quando si è spinto in avanti ha creato sempre pericoli. È un ragazzo con qualità evidenti, deve solo lavorare per migliorare la fase difensiva. Sono sicuro che crescerà tanto».

La società ha investito oltre 100 milioni sul mercato: che segnali ha ricevuto dal gruppo in queste prime settimane?
«Abbiamo perso due giocatori che l’anno scorso hanno garantito la gran parte dei gol, ma i nuovi acquisti sono tutti profili di prospettiva. L’obiettivo è farli crescere, perché hanno margini enormi. Da Zalewski a Kossounou, passando per Krstovic e Sulemana: se riusciremo a farli migliorare costantemente, diventeremo più forti. La stagione si giocherà su questo equilibrio tra esperienza e giovani in crescita».

La prima notte di Juric in nerazzurro lascia sensazioni contrastanti: l’autogol di Hien e la poca concretezza sotto porta pesano, ma la reazione della ripresa ha mostrato spunti incoraggianti. L’Atalanta riparte da Scamacca, dal carattere dei senatori e dalla crescita dei nuovi: la strada è appena cominciata, ma la direzione è chiara.

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Sezione: Interviste / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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