Sono ore cruciali in casa Atalanta: dopo l'incontro interlocutorio con Gian Piero Gasperini, sempre più orientato verso l'addio e ormai prossimo alla Roma con un triennale già pronto, la dirimenza nerazzurra è al lavoro per trovare la soluzione migliore in vista del futuro. Tra i profili sotto osservazione, emerge con forza quello di Domenico Tedesco, allenatore italo-tedesco dal curriculum internazionale e già vecchia conoscenza nerazzurra.

TEDESCO, L'OUTSIDER  - Il 39enne tecnico, nato a Rossano in Calabria ma cresciuto calcisticamente e professionalmente in Germania, rappresenta un'alternativa intrigante e di ampio respiro. Reduce dall'esperienza sulla panchina del Belgio, chiusa con un recente esonero, Tedesco - profillo già seguito dai Percassi - ha dimostrato le proprie qualità soprattutto nella stagione 2021/22 con il Lipsia, eliminando proprio l'Atalanta nei quarti di finale di Europa League. La possibile candidatura - secondo quanto appreso da TuttoAtalanta.com -, avanzata nelle ultime ore, potrebbe tornare seriamente in auge sulle scrivanie di Zingonia. Tedesco dalla sua ha la capacità di lavorare con i giovani e l’approccio tattico flessibile, compatibile con una squadra che avrà bisogno di importanti ritocchi. 

L'IDEA MOTTA E TUDOR - Oltre a Tedesco, resta calda la pista che porta a Thiago Motta, il quale garantirebbe continuità con la filosofia gasperiniana e il modulo a tre difensori. Il tecnico italo-brasiliano, classe '82, è alla ricerca di un rilancio dopo l'esperienza negativa con la Juventus, ed è già stato monitorato in passato quando allenava Spezia e Bologna. Un'alternativa di prestigio sarebbe Igor Tudor, attualmente vice di Conte alla Juventus, con cui sarà impegnato fino a metà luglio nel Mondiale per Club: il croato piace molto al ds Tony D'Amico, ma la sua disponibilità tardiva potrebbe complicare la programmazione estiva.

SARRI E LE ALTRE OPZIONI - Più complessa appare l’ipotesi Maurizio Sarri, da sempre estimatore della società bergamasca e proprio in queste ore corteggiato per un clamoroso ritoro alla Lazio. Altri profili analizzati restano quelli di Roberto Mancini, Palladino, Allegri e Pioli, questi ultimi però fortemente corteggiati da club di altissimo livello.

L’Atalanta, intanto, riflette e valuta con attenzione ogni possibilità: tra nomi noti e outsider emergenti, a Zingonia il futuro sta per cominciare. E la candidatura internazionale di Domenico Tedesco potrebbe rappresentare l'assoluta sorpresa per la nuova Dea che verrà.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 12:04
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print