Gasperini-Roma, sì definitivo dopo il vertice: ora manca solo la firma

L’incontro fiorentino fra Gian Piero Gasperini, Claudio Ranieri e il ds Florent Ghisolfi ha segnato una svolta decisiva per la Roma: l’accordo è praticamente definito, con il tecnico ormai pronto a intraprendere la nuova avventura nella Capitale. Mancano solo gli ultimi dettagli tecnici e burocratici prima dell’annuncio ufficiale, atteso nelle prossime 24-48 ore.

CIFRE E DURATA DEL CONTRATTO – Gasperini firmerà un contratto triennale con opzione per una quarta stagione, con uno stipendio netto di cinque milioni di euro a stagione, più importanti bonus: tra questi, quello per la qualificazione in Champions League e altri premi legati ai risultati raggiunti. Un miglioramento rispetto ai 4,2 milioni più 2,3 di bonus percepiti attualmente all’Atalanta, che già lo rendevano il terzo tecnico più pagato in Serie A dietro soltanto a Simone Inzaghi (7 milioni) e Antonio Conte (6,5 milioni più bonus).

TEMPI TECNICI PER LA FIRMA – Restano solo alcuni passaggi formali da definire, principalmente legati alla separazione da Bergamo. L’Atalanta non ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali, ma dovrebbe arrivare a brevissimo una nota da parte di Gasperini. Ancora da stabilire se si tratterà di risoluzione consensuale o dimissioni, ma l’addio è ormai una certezza.

ATALANTA, È FINITA – Con questa svolta, la storia tra Gasperini e l’Atalanta si chiude dopo nove stagioni indimenticabili, culminate con ben cinque qualificazioni in Champions League. A Bergamo è già iniziata la ricerca del successore, con il club determinato a voltare pagina dopo una delle ere più brillanti della sua storia recente.

RANIERI E GHISOLFI GARANTI DEL NUOVO CORSO – A Roma si respira invece grande entusiasmo. Il tecnico piemontese è convinto di poter lasciare un segno importante nella Capitale. Il ruolo di Ranieri e Ghisolfi sarà fondamentale: saranno loro i garanti del nuovo corso giallorosso, pronti a supportare Gasperini in questa sfida stimolante e ambiziosa.

Il countdown è iniziato: la firma e l’annuncio ufficiale sono questione di ore. Roma è pronta ad accogliere il suo nuovo condottiero, mentre Bergamo saluta il tecnico che ha fatto sognare una città intera.