L’ultimo fischio arbitrale della stagione ha dato il via a una partita ancora più complessa, quella delle panchine. In Serie A si prospetta un'estate incandescente, con movimenti sorprendenti e trattative al cardiopalma che rischiano di stravolgere gli equilibri di tutto il campionato. Perché se qualcuno pensava di poter dormire sonni tranquilli, è tempo di svegliarsi e fare i conti con una realtà che cambia giorno dopo giorno.

ROMA E GASPERINI, ATTESA FINALE - Gian Piero Gasperini è pronto a salutare Bergamo dopo nove stagioni indimenticabili. Manca solo l'ultimo tassello: l'incontro decisivo con i Friedkin. Prima, però, va risolto formalmente il contratto con l'Atalanta, un passaggio delicato che richiede tempo e diplomazia. Il tecnico di Grugliasco è l'uomo scelto per aprire un nuovo ciclo a Trigoria, ma a Bergamo non si muoverà nulla finché la situazione non sarà ufficialmente chiusa.

ALLEGRA SEDUZIONE MILANISTA - Il Milan, intanto, prova a piazzare il colpo Massimiliano Allegri. Perso definitivamente Vincenzo Italiano, blindato dal Bologna con un accordo fino al 2027, i rossoneri hanno virato con decisione sul tecnico livornese. Sul piatto c'è già un'offerta concreta: un biennale da circa cinque milioni di euro a stagione, con opzione per un terzo anno. L'ottimismo c'è, ma il nodo da sciogliere resta Antonio Conte e il Napoli.

NAPOLI TRA SOGNI E INCERTEZZE - Il club di De Laurentiis non molla Conte, proponendogli un progetto ambizioso con nomi di altissimo livello come Jonathan David e Kevin De Bruyne. L'incontro decisivo è fissato per venerdì, e la sensazione è che la risposta dell'ex CT azzurro possa davvero cambiare gli equilibri di tutto il mercato allenatori. In agguato, però, resta la Juventus, pronta ad affidare a Conte le chiavi di un nuovo ciclo sotto la supervisione diretta di John Elkann.

PIANI BIANCONERI - Nel caso l'operazione Conte non andasse in porto, la Juventus potrebbe confermare Igor Tudor almeno fino al Mondiale per Club. Nel frattempo, i bianconeri valutano anche cambiamenti dirigenziali significativi: Damien Comolli, appena dimessosi dal Tolosa, potrebbe entrare nell'area sportiva insieme a Matteo Tognozzi e Giorgio Chiellini, figura destinata ad avere un ruolo operativo sempre più centrale.

LAZIO, SARRI È PIÙ VICINO - La Lazio ha già deciso: Baroni saluterà presto Formello. Al suo posto il favorito è Maurizio Sarri, per cui Lotito ha già mosso i primi passi concreti. L'ex tecnico biancoceleste gradirebbe il ritorno, nonostante l'interesse manifestato anche dall'Atalanta. Ma la Dea, bloccata dal caso Gasperini, rischia di restare indietro nella corsa al tecnico toscano.

FIRENZE, ADDIO INASPETTATO - La sorpresa più grande arriva da Firenze, dove Raffaele Palladino ha improvvisamente rassegnato le dimissioni nonostante una stagione positiva coronata dall'accesso all'Europa e dalla semifinale di Conference League. Divergenze profonde e un clima compromesso hanno spinto Palladino a dire addio, lasciando la Viola alla ricerca urgente di un nuovo leader.

CHI RESTA (PER ORA) - Alcune panchine, tuttavia, sembrano salde. Il Como dovrebbe confermare Fabregas, il Genoa si affida ancora a Vieira, il Parma è vicino a blindare Chivu, mentre l’Udinese proseguirà il suo percorso con Runjaic, salvo sorprese legate ad eventuali cambiamenti societari.

NELL'OCCHIO DEL CICLONE - Altre società, come Verona, Cagliari e Lecce, restano alla finestra: oggi la loro situazione appare stabile, ma la rapidità con cui si muovono le tessere potrebbe costringerle presto a cambiare strategia. Nessuno può sentirsi davvero al sicuro.

UN'ESTATE CHE CAMBIA TUTTO - Il domino delle panchine è appena iniziato e ogni tassello mosso rischia di provocare reazioni a catena imprevedibili. Chi credeva di poter vivere una pausa tranquilla dovrà ricredersi: l'estate del calcio italiano è appena iniziata, e promette emozioni, colpi di scena e forse anche qualche rimpianto. Non resta che restare connessi: il valzer è iniziato, e ballano proprio tutti.

Sezione: Serie A / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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