Juventus, Giuntoli verso l’addio: Elkann prepara la svolta definitiva

La rivoluzione societaria della Juventus voluta da John Elkann è pronta a mietere un’altra vittima eccellente: Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo e uomo simbolo del mercato bianconero, si avvia sempre più rapidamente verso un addio anticipato rispetto alla naturale scadenza del contratto.

La decisione non è ancora ufficiale, ma nelle prossime ore verranno definiti tempi e modi per una separazione che appare ormai inevitabile.

GIUNTOLI AI SALUTI – La scelta di Elkann di non proseguire con Giuntoli è parte integrante di una più ampia strategia di rinnovamento interno, mirata a ridisegnare radicalmente il volto della Juventus dopo anni complicati sia dentro che fuori dal campo. Una decisione netta, che certifica il cambio di rotta della società bianconera.

NUOVA GOVERNANCE – L’addio di Giuntoli coincide con l’arrivo ormai certo di Damien Comolli, ex dirigente del Tolosa, che assumerà un ruolo di vertice nella nuova struttura. Previsto anche il ritorno a Torino di Matteo Tognozzi, dirigente molto apprezzato per le sue capacità organizzative e tecniche, mentre Giorgio Chiellini vedrà crescere sensibilmente i suoi poteri e responsabilità operative.

LE PROSSIME MOSSE – L'unico nodo rimasto da sciogliere riguarda ora la forma della separazione tra Giuntoli e la Juventus e soprattutto le modalità con cui verrà comunicata ai tifosi e agli addetti ai lavori. Si sta lavorando per una soluzione elegante, senza fratture eccessivamente traumatiche, ma che segni comunque un taglio netto rispetto al passato.

UNA NUOVA JUVE – La scelta di Elkann appare ormai chiara: la Juventus deve cambiare pelle e ritrovare una nuova identità, dentro e fuori dal campo. L’addio di Giuntoli è un segnale inequivocabile: la Vecchia Signora si prepara a ripartire con nuove figure e nuove idee, decisa a lasciarsi definitivamente alle spalle un periodo turbolento.

Le prossime ore saranno decisive per definire i dettagli finali, ma il destino di Giuntoli sembra ormai scritto: la Juve va avanti, ma senza di lui.