È il momento più caldo della stagione per le panchine di Serie A, una situazione mai così incerta negli ultimi anni. Al centro di questo vortice c'è Gian Piero Gasperini, che dopo un incontro con la famiglia Friedkin non ha ancora sciolto le riserve per accettare l’offerta della Roma. Una frenata che potrebbe provocare un terremoto di proporzioni clamorose: se il matrimonio con i giallorossi saltasse, infatti, la dirigenza romanista avrebbe già individuato in Stefano Pioli l'alternativa numero uno.

PIOLI AL CENTRO DELLA CONTESA - L’ex allenatore del Milan, attualmente sotto contratto con l’Al-Nassr, è anche il profilo più forte nel radar dell’Atalanta per il post-Gasperini. Una sovrapposizione che complica non poco i piani delle due società, entrambe determinate ad affidare la propria panchina a un tecnico di provata esperienza. E in questo scenario fluido, la Juventus, dopo il rifiuto definitivo di Antonio Conte, potrebbe inserirsi clamorosamente nella corsa al tecnico parmigiano, generando una competizione che rischia di lasciare una delle big senza il profilo desiderato.

ROMA IN EMERGENZA - Se davvero Gasperini dovesse ritrattare il proprio accordo di massima con la Roma, per la dirigenza giallorossa si aprirebbe una corsa contro il tempo. Pioli, apprezzato per capacità tattica e gestione dello spogliatoio, diventerebbe una scelta prioritaria, anche perché la Roma non può permettersi un passo falso proprio nell’anno in cui è chiamata a rilanciarsi con un nuovo progetto tecnico.

LAZIO E FIORENTINA ATTENDONO - Non solo Atalanta, Juventus e Roma: in seconda battuta ci sono anche Lazio e Fiorentina, pronte a cogliere eventuali opportunità. Maurizio Sarri, infatti, non ha ancora detto sì a Lotito, tentato dall’offerta bergamasca. Raffaele Palladino, invece, ha già salutato la Fiorentina, che ora cerca un profilo solido per un nuovo ciclo. Due panchine prestigiose che attendono soltanto l’effetto domino delle grandi per piazzare i propri colpi.

ATTENZIONE A INZAGHI - Sullo sfondo, intanto, rimane una suggestione che può sconvolgere ulteriormente i giochi: Simone Inzaghi, dopo la finale di Champions League contro il PSG, potrebbe cedere alle ricchissime offerte provenienti dall'Arabia Saudita. Un eventuale addio aprirebbe un’altra voragine in Serie A, alimentando ulteriormente il caos di una situazione già complicata.

L’estate si annuncia rovente e nulla è scontato: la corsa ai grandi allenatori è appena iniziata e nessuno può sentirsi al sicuro. Chi sbaglia rischia di restare col cerino in mano.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 16:35
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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