Un "no" che sa di svolta, che fa rumore e forse un po' male. Dopo il rifiuto di Antonio Conte, la Juventus incassa un'altra delusione e stavolta a infliggerla è Gian Piero Gasperini. Nonostante i richiami del cuore e un legame mai nascosto coi colori bianconeri, il tecnico piemontese ha scelto Roma, dove lo attende un progetto triennale già pianificato nei dettagli dai Friedkin.

IL BLITZ TELEFONICO - La Juventus, dopo aver incassato la definitiva permanenza di Conte al Napoli, aveva individuato proprio in Gasperini il profilo ideale per rilanciare il club dopo una stagione complicata. Nella mattinata di ieri - ricostruisce La Gazzetta dello Sport -, Damien Comolli, futuro direttore generale bianconero, ha chiamato personalmente Gasperini per tentare l'ultimo affondo. Una telefonata lunga, articolata, supportata anche dalla mediazione di Giorgio Chiellini, sempre più centrale nelle strategie juventine. Tuttavia, la risposta del tecnico di Grugliasco è stata netta, cortese ma decisa: il progetto-Roma era ormai troppo avanzato per voltarsi indietro.

LE GARANZIE DEI FRIEDKIN - Gasperini aveva già parlato con Dan Friedkin, Florent Ghisolfi e Claudio Ranieri nel vertice riservato a Firenze. È stato proprio quell’incontro a fare la differ1enza, non solo in termini economici (triennale da 5 milioni annui più bonus fino al 2028), ma soprattutto per la visione del futuro giallorosso. A Roma il tecnico ha trovato certezze e garanzie precise sia sul piano tecnico sia sul mercato, nonostante i paletti del Fair play finanziario. Una serenità operativa che la Juventus, immersa nella fase delicata di ristrutturazione dirigenziale e societaria, non poteva ancora garantire.

AMORE, MA SENZA RITORNO - I colori bianconeri restano parte della sua storia: calciatore promettente prima, allenatore esordiente poi, Gian Piero Gasperini con la Juventus aveva un conto aperto da chiudere. L’occasione si era presentata ghiottissima, ma il tecnico ha preferito guardare avanti anziché indietro. A convincerlo, forse, anche l'idea di essere fin da subito la prima scelta assoluta per la Roma, a differenza della Juventus che è entrata in scena troppo tardi.

ADDIO A BERGAMO - Prima di iniziare ufficialmente la sua nuova avventura nella Capitale, Gasperini ha informato personalmente l'Atalanta della sua decisione di lasciare il club dopo nove stagioni straordinarie. È prevista una conferenza stampa di saluto, con la quale il tecnico chiarirà che la scelta è stata esclusivamente sua, togliendo ogni responsabilità alla famiglia Percassi.

La Juventus, adesso, si ritrova a ripartire da zero per la seconda volta nel giro di pochi giorni, mentre la Roma sorride, consapevole di aver messo a segno il primo grande colpo dell’estate.

Ora il bianconero è davvero il passato, il presente di Gasperini parla già romano.

Sezione: Calciomercato / Data: Sab 31 maggio 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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