Donnarumma al settimo cielo: "Questa vittoria è la risposta a tutte le critiche"

Una serata perfetta, un successo roboante. Gianluigi Donnarumma, dopo il trionfo per 5-0 del PSG sull'Inter nella finale di Champions League, si gode una vittoria storica e liberatoria. Per il portiere italiano si tratta di un successo fondamentale, arrivato dopo mesi complicati e una stagione segnata da alti e bassi.

UNA STAGIONE DIFFICILE MA STRAORDINARIA – Ai microfoni di Sky Sport, Donnarumma non ha nascosto la gioia e la soddisfazione per il risultato raggiunto: «Non è stato facile, abbiamo attraversato momenti davvero delicati in questa Champions. A un certo punto rischiavamo di uscire, ma abbiamo saputo reagire alla grande, dando il via a una cavalcata memorabile. Ora ci meritiamo di festeggiare».

IL SEGRETO DELLA SERENITÀ – Uno degli ingredienti principali di questa vittoria, secondo l’ex portiere del Milan, è stato proprio l’approccio mentale impostato dal tecnico Luis Enrique: «Il mister è stato fondamentale nel darci serenità. Non ci ha mai messo pressione, ci ha lasciato trascorrere le vigilie delle partite importanti con le nostre famiglie, in totale tranquillità. In campo la differenza si è vista: abbiamo giocato liberi, quasi non sembrava una finale. È stata questa calma a permetterci di gestire una partita così delicata».

IL PESO DI UNA FINALE – Inevitabile il paragone con l’altra grande finale vinta da Donnarumma, quella dell’Europeo con l’Italia nel 2021: «Quella sera sentivo addosso la responsabilità di un intero paese. È una sensazione diversa, più intensa. Ogni finale è comunque unica e va vissuta in maniera particolare. Oggi però abbiamo scritto un'altra bellissima pagina della mia carriera».

IL FUTURO PUÒ ATTENDERE – Quanto al futuro, Donnarumma rimanda ogni discussione ai prossimi giorni. Non è ancora chiaro se il portiere rinnoverà il contratto col club parigino: «Ora non penso ad altro se non alla Nazionale. Abbiamo due gare decisive da affrontare e devo restare concentrato. Il resto si vedrà al momento opportuno».

Gigio lascia Monaco da vincitore, con la consapevolezza di aver cancellato dubbi e polemiche con una notte che resterà per sempre nella sua memoria.