L'addio di Gian Piero Gasperini ha aperto ufficialmente un nuovo capitolo nella storia dell'Atalanta. In queste ore, la dirigenza nerazzurra sta valutando attentamente diversi profili di allenatori, analizzati anche grazie agli approfondimenti tecnici e tattici realizzati dalla Gazzetta dello Sport. Esperienza, stile di gioco, filosofia tattica e capacità di gestire il gruppo. Sotto la lente d'osservazione come possibile successore del Gasp sulla panchina della Dea pro e contro di Thiago Motta.

Dopo nove anni sotto la guida rivoluzionaria di Gasperini, l’Atalanta si trova davanti a un bivio cruciale per il futuro. Tra i possibili candidati emerge con forza Thiago Motta, reduce da un’esperienza non felice alla Juventus, ma con basi di calcio che sembrano ideali per Bergamo. Motta porta con sé una filosofia calcistica che fonde elementi posizionali alla Guardiola con l'aggressività tipica di Gasperini, cercando costantemente il dominio del gioco attraverso relazioni precise tra reparti e un pressing alto organizzato.

A Torino non ha trovato la chiave per imporre questo gioco, ma l’esperienza a Bologna gli ha dato credibilità in Serie A e conoscenze tattiche che possono ben sposarsi con l’identità atalantina. La sfida sarebbe trasformare un’idea forte e chiara in un progetto stabile, rendendo la Dea capace ancora una volta di sorprendere e competere ai massimi livelli.

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Sezione: Calciomercato / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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