Quella che doveva essere la carta decisiva per frenare Erling Haaland nella delicatissima sfida contro la Norvegia si è improvvisamente volatilizzata. Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, ha detto no alla Nazionale proprio alla vigilia del raduno di Coverciano, lasciando di stucco il ct Luciano Spalletti. Una decisione shock maturata nelle ore successive al pesantissimo ko per 5-0 subito contro il Paris Saint-Germain a Monaco di Baviera.

LA TELEFONATA DECISIVA – La mattinata di oggi ha visto un intenso scambio di messaggi tra Spalletti e Acerbi, seguito da un chiarimento telefonico che ha però confermato la decisione del difensore di rinunciare alla maglia azzurra. L’ex Lazio, convocato inizialmente con entusiasmo dallo stesso commissario tecnico per fermare il fenomeno norvegese, ha fatto dietrofront per motivazioni personali non legate a problemi fisici. Una scelta che Spalletti ha commentato con amarezza e sorpresa: “Acerbi non sarà con noi per motivi fisici? Assolutamente no. Ha fatto un passo indietro per ragioni personali legate agli eventi degli ultimi giorni. L’avevo scelto per quello che ha dimostrato fin qui”.

IL RETROSCENA – Questa decisione arriva dopo un periodo travagliato per Acerbi, che aveva saltato l’Europeo dello scorso anno per un guaio fisico e aveva vestito per l’ultima volta la maglia azzurra nel novembre 2023. Una lunga assenza che sembrava finalmente conclusa con questa nuova chiamata, anche se lo stesso Spalletti, già a marzo dopo il pareggio con la Germania, aveva mostrato dubbi sulla convocazione del difensore classe '88.

EMERGENZA DIFESA – Ora il tecnico azzurro si ritrova con un reparto arretrato da ricostruire in fretta, considerando anche le assenze già pesanti di Calafiori e Buongiorno. Il match di Oslo, cruciale per il cammino degli azzurri verso il Mondiale, sarà affrontato quindi con una difesa improvvisata, con tutte le difficoltà e i rischi del caso contro un bomber del calibro di Haaland.

ATTESA LA RISPOSTA DI ACERBI – Il prossimo passo spetta proprio al difensore interista, che nelle prossime ore romperà il silenzio per spiegare la sua verità. Una versione attesissima da tifosi e addetti ai lavori, che hanno accolto con sconcerto questa mossa improvvisa.

Un altro terremoto azzurro che arriva proprio nel momento meno opportuno, con la qualificazione mondiale già in salita e una partita da non sbagliare assolutamente.

Sarà ora Spalletti a dover trovare la soluzione giusta per riportare serenità nel gruppo, in una Nazionale che non ha più margine di errore.

Sezione: Italia / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 16:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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