Le strade del mercato allenatori in Serie A ruotano tutte intorno a Stefano Pioli. L’ex tecnico del Milan, attualmente sotto contratto con l'Al-Nassr fino al 2027, è al centro di un intreccio che coinvolge Atalanta e Fiorentina. Due piazze affascinanti, con progetti e ambizioni molto diversi, ma entrambe intenzionate a ripartire dal tecnico emiliano. Sarà una settimana decisiva, forse già entro mercoledì, per capire da dove ripartirà il percorso di Pioli in Italia.

ATALANTA IN PRIMA FILA - A Bergamo, dopo la fine ufficiale del lungo e storico ciclo di Gasperini, il nome di Pioli è in cima alle preferenze della società nerazzurra. La dirigenza, tra Antonio e Luca Percassi e il co-presidente americano Stephen Pagliuca, è concorde nel considerare Pioli il profilo ideale per raccogliere una pesante eredità tecnica, caratteriale e di risultati. Le quasi 500 panchine in Serie A e soprattutto lo scudetto vinto col Milan nel 2021-22 certificano un’esperienza e una solidità che potrebbero risultare decisive per affrontare l’impegnativa stagione di Champions che attende la Dea. Pioli è affascinato dall’ipossibilità di tornare protagonista in Europa, e l’accordo con il club arabo non sarebbe un ostacolo insormontabile, a fronte di un’offerta concreta e stimolante. Tuttavia, l’Atalanta non sottovaluta le alternative, tra cui emergono forti i nomi di Thiago Motta e Raffaele Palladino, più giovani ma considerati perfettamente in continuità con il gioco di Gasperini.

IL RITORNO A FIRENZE? - Ma a Firenze, intanto, sognano il grande ritorno di Pioli - scrive La Gazzetta dello Sport -. Dopo l’addio traumatico e controverso di Raffaele Palladino, la dirigenza viola ha individuato proprio nell’ex rossonero il profilo ideale per riportare serenità e qualità a un ambiente che necessita di certezze tecniche ed emozionali. Pioli, che considera Firenze una seconda casa, è attratto dall’idea di tornare a lavorare in un contesto che conosce bene e che gli permetterebbe di rilanciarsi dopo l’esperienza saudita. Tuttavia, la Conference League, competizione garantita dai viola, potrebbe rappresentare una sfida meno stimolante rispetto alla Champions offerta dalla Dea. Firenze rimane però ottimista, confidando in quel legame affettivo mai interrotto con il tecnico.

LE ALTERNATIVE IN CAMPO - Consapevoli dell’incertezza della situazione, entrambi i club hanno già pronta una rosa di alternative. La Fiorentina considera Marco Baroni il primo nome alternativo a Pioli: reduce da una stagione altalenante con la Lazio ma forte della sua esperienza e della conoscenza del calcio internazionale. L’Atalanta, invece, è pronta a guardare al futuro con due allievi di Gasperini: Motta e Palladino. Entrambi giovani, entrambi legati tatticamente all’ex tecnico, entrambi pronti a portare freschezza e continuità tecnica.

LA DECISIONE IMMINENTE - Tutte le pedine si stanno muovendo, e adesso Pioli è davanti a un bivio decisivo: il richiamo della Champions di Bergamo o il sentimento che lo lega a Firenze? La sua decisione, prevista entro pochissimi giorni, è destinata a cambiare gli equilibri di questo mercato allenatori e a tracciare la strada per la nuova stagione di entrambe le squadre.

Settimana crucale, dunque, con Pioli pronto a scegliere il suo destino e due piazze in attesa, ansiose di conoscere chi avrà il compito di riportarle al centro del calcio italiano ed europeo.

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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