TA - E' finita l'avventura di Juric a Bergamo: Palladino sarà il nuovo allenatore. Oggi l’annuncio ufficiale

La sconfitta per 3-0 contro il Sassuolo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ivan Juric non sarà più l’allenatore dell’Atalanta. La decisione, maturata nella tarda serata di domenica dopo un lungo confronto tra Antonio e Luca Percassi, verrà ufficializzata nelle prossime ore: oggi, in mattinata è previsto l’incontro con il tecnico croato e il suo staff per la risoluzione del contratto e le relative formalità di rito.

JURIC, FINE DI UN’AVVENTURA - Il ciclo di Juric a Bergamo si chiude dopo 11 giornate di campionato, 13 punti conquistati e un rendimento ben al di sotto delle aspettative. L’Atalanta, reduce da un periodo nero culminato con il pesante ko interno col Sassuolo, si trova nella parte destra della classifica: troppo poco per una squadra costruita per l’Europa e reduce da anni d’élite sotto la guida di Gasperini. Con Juric lasceranno Zingonia anche gli otto collaboratori del suo staff tecnico, per un cambio totale di direzione.

PALLADINO, SCELTA DI CONTINUITÀ NELLA DISCONTINUITÀ - Il nuovo allenatore sarà Raffaele Palladino, ex tecnico di Monza e Fiorentina, pronto a iniziare la sua avventura a Bergamo. L’accordo è totale e l’ufficialità arriverà già nelle prossime ore.
La scelta dei Percassi è ricaduta su un profilo giovane, preparato e ambizioso, considerato in grado di rilanciare la squadra senza stravolgerne la struttura tecnica e con cui hanno già avuto modo di confrontarsi in estate. Palladino, che conosce bene la “scuola gasperiniana” — essendo stato allenato proprio dal Gasp ai tempi del Genoa —, rappresenta una soluzione di continuità con la filosofia offensiva che ha reso grande la Dea, ma con un’impronta moderna e più flessibile.

IL NUOVO CORSO - L’Atalanta si prepara dunque ad aprire un nuovo capitolo, dopo pochi mesi di confusione e risultati deludenti. Palladino sarà chiamato a restituire identità e brillantezza a una squadra che, pur piena di talento, ha perso fiducia e compattezza.
L’obiettivo, chiaro e immediato, è rialzare la Dea già dopo la sosta e riportarla a ridosso della zona europea.

Oggi, lunedì 10 novembre sarà il giorno del passaggio di consegne: Juric saluterà, Palladino inizierà. Un nuovo ciclo, con l’Atalanta che riparte ancora una volta da se stessa.