Le notti magiche europee lasciano sempre qualche cicatrice e il risveglio post-Champions porta con sé il conto da pagare alla sfortuna. Mentre l'adrenalina per la prestazione scende, a Zingonia sale l'apprensione per le condizioni fisiche di alcune pedine chiave. La macchina nerazzurra non conosce soste e, con il Cagliari già all'orizzonte (sabato ore 20:45), Raffaele Palladino deve fare la conta dei disponibili, gestendo le scorie di una battaglia intensa che ha lasciato segni evidenti sui muscoli dei protagonisti.

ALLARME SULLA FASCIA – La nota stonata riguarda Raoul Bellanova. L'esterno, costretto ad alzare bandiera bianca già nella prima fase del match, ha accusato un risentimento al flessore destro che tiene lo staff medico col fiato sospeso. Le prossime ore saranno cruciali: gli esami strumentali diranno se si tratta di un semplice affaticamento o se c'è una lesione che costringerà il numero 16 a uno stop forzato. C'è cautela, ma l'ipotesi di vederlo in campo nel weekend appare, al momento, complicata.

SOSPIRO DI SOLLIEVO – Arrivano invece notizie rassicuranti sul fronte offensivo. Anche Gianluca Scamacca ha lasciato il campo anzitempo nella ripresa, ma nel suo caso l'allarme sembra già rientrato. Per il bomber - fa il punto L'Eco di Bergamo - si tratta "solo" di una forte contusione all'anca, un colpo doloroso ma che non dovrebbe pregiudicarne l'impiego o richiedere lunghi tempi di recupero. La sua situazione non preoccupa eccessivamente lo staff, che conta di riaverlo a pieno regime in breve tempo.

LUNGODEGENTI E CALENDARIO – Al netto degli acciaccati dell'ultima ora, la lista degli assenti certi per la sfida casalinga contro i sardi resta ferma a due nomi. Palladino dovrà rinunciare ancora a Sulemana, alle prese con il problema all'ileopsoas (rientro previsto per Natale), e a Bakker, il cui calvario post-rottura del crociato terminerà solo tra fine gennaio e inizio febbraio. Non c'è tempo per rifiatare: la ripresa degli allenamenti è fissata già per questa mattina al Centro Bortolotti, dove si inizierà a preparare tatticamente l'impegno di campionato.

ARIA DI CAMBI – Con impegni così ravvicinati, la gestione delle risorse diventa un'arte. Sebbene il tecnico non ami stravolgere l'assetto che gli offre maggiori garanzie, la stanchezza accumulata potrebbe imporre un turnover ragionato. Rispetto all'undici visto in coppa, scalpitano per una maglia dal primo minuto elementi di assoluto valore: Hien in difesa, Zappacosta sugli esterni (pronto a rilevare l'infortunato Bellanova) e Pasalic a centrocampo reclamano spazio. Forze fresche per mantenere alta l'intensità e continuare la corsa.

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Sezione: Zingonia / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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