Clamorosa discussione accesa (ad alto volume) tra Gasperini, Percassi e D’Amico nel dopogara a Cagliari

Nella base di operazioni temporanea dell'Atalanta, ovvero gli spogliatoi di fortuna presso la Domus Arena, si è svolto un incontro decisivo che potrebbe aver delineato il futuro immediato della squadra. La sconfitta con il Cagliari, una spina nel fianco per la formazione bergamasca, ha portato i vertici dirigenziali a un confronto accalorato con l'allenatore Gasperini, un dialogo che, pur celato dalle pareti sottili del luogo, ha lasciato trapelare l'intensità e la gravità della discussione.

CONFRONTI E DECISIONI
La tradizionale post-partita ha assunto contorni insoliti, con un confronto tra la dirigenza e il tecnico prolungato e dai toni elevati. Il contenuto della conversazione è rimasto interno, ma l'atmosfera palpabile ha parlato chiaro: ci sono questioni da affrontare con urgenza.

UN ECO NEL SILENZIO
Non è passato inosservato il ritardo di Gasperini nel raggiungere la stampa per il consueto ciclo di interviste - riferisce Pietro Serina sul Corriere di Bergamo -. Questo dettaglio non è stato trascurato, lasciando intendere che le discussioni negli spogliatoi erano ben lungi dall'essere routine.

RIPERCUSSIONI E SORPRESA
I recenti passi falsi della squadra, forse nati da un eccesso di sicurezza dopo la brillante vittoria contro Napoli, hanno avuto ripercussioni non solo sul morale della squadra, ma potrebbero influenzare anche le scelte future e la rotta verso gli obiettivi stagionali.