Nella splendida cornice del Museo Nazionale dell'Automobile di Torino, la scena se l'è presa tutta Desiré Doué. Il fenomenale ventenne franco-ivoriano del PSG ha raccolto l'eredità pesante di Lamine Yamal e Jude Bellingham, trionfando nell'edizione 2025 del nuovo Golden Boy. Visibilmente emozionato, il talento parigino ha mostrato il suo lato più umano: «Onorato, sono contento. Questo premio rappresenta molto per me. Lo dedico a papà, mamma e alla famiglia che mi hanno sostenuto. Non sono stressato quando parlo davanti al pubblico, ma lo divento quando parlo della famiglia». Non è mancato un ringraziamento al club che ha puntato forte su di lui: «Ringrazio il mio presidente per la fiducia, per avermi voluto al PSG, lo staff e chi lavora dietro le quinte».

L'IMPRESA DI CONTE - Spostandoci a Milano, i riflettori del Gran Galà del Calcio hanno illuminato Antonio Conte. Premiato come miglior allenatore della scorsa stagione, il tecnico ha riavvolto il nastro sulla cavalcata che ha portato il tricolore a Napoli al suo primo anno in azzurro. Un successo costruito sulla tenacia: «Lo Scudetto dell’anno scorso è stato veramente molto lottato, lo abbiamo voluto con tutte le nostre forze, sapendo che bisognava fare qualcosa di straordinario per superare una squadra molto forte e piena di campioni come l’Inter». Conte ha svelato la chiave tattica e mentale del trionfo: «Siamo stati bravi a rimanere in scia, anche grazie al loro impegno in Champions. Abbiamo iniziato a crederci strada facendo e i ragazzi sono stati davvero straordinari nel fare qualcosa di speciale».

VAR A CHIAMATA E INNOVAZIONE - A margine dell'evento milanese, l'Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha tracciato la rotta per il futuro della classe arbitrale, aprendo a scenari rivoluzionari. «Siamo aperti a ogni innovazione, come il VAR a chiamata, l’Italia è sempre attenta a questi aspetti», ha dichiarato il dirigente, pur ricordando i vincoli dell'IFAB. De Siervo ha poi blindato la posizione dei fischietti nostrani: «Credo che gli arbitri stiano facendo bene, al di là delle mille interpretazioni. Abbiamo grande fiducia in Rocchi e in tutta l’AIA. Si sono fatti carico anche di affrontare Open VAR e accettare la grande innovazione della RefCam, che ci consente di vedere cosa vede l’arbitro».

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Sezione: Altre news / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 22:55
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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