Inter, Ausilio esce allo scoperto su Lookman: "Abbiamo fatto la nostra mossa, ora attendiamo"

La partita di mercato per Ademola Lookman entra nella fase più calda. L’Inter, infatti, è uscita allo scoperto e ha recapitato all'Atalanta un'offerta concreta: 40 milioni di euro in prestito con obbligo di riscatto. Da Bergamo, però, arriva una risposta netta e irritata: troppo poco, e con una formula ritenuta quasi offensiva per uno dei gioielli nerazzurri. La richiesta di Percassi rimane fissata saldamente a 50 milioni.

LA PROVOCAZIONE DELL'INTER – Piero Ausilio, ds nerazzurro, non usa mezze parole e conferma pubblicamente la strategia della società milanese: «Non c'è nulla di nascosto, la nostra offerta è arrivata sul tavolo dell’Atalanta. Ora sta a loro decidere. Hanno tutto il diritto di fare le loro valutazioni, noi però abbiamo espresso chiaramente la nostra preferenza per Lookman». Una dichiarazione che mette pressione ai bergamaschi e che ribadisce la fiducia nerazzurra nella trattativa.

IL SÌ DEL GIOCATORE – Dal canto suo, Lookman ha già detto sì all'Inter. L'attaccante nigeriano ha raggiunto da tempo l'intesa con i nerazzurri sulla base di un contratto quinquennale da 4 milioni di euro netti a stagione, sfruttando i vantaggi fiscali garantiti dal Decreto Crescita. Un'apertura esplicita confermata anche dal club milanese: «Lookman ci ha fatto capire chiaramente che l’Inter è la sua scelta».

TENSIONE A BERGAMO – A Zingonia, però, la strategia interista non è piaciuta affatto. La società orobica considera la formula proposta quasi una provocazione per il suo miglior giocatore e non intende cedere facilmente. La risposta seccata di Percassi alimenta ulteriormente la tensione tra le due dirigenze, tradizionalmente legate da rapporti eccellenti, ma ora più distanti che mai.

Una partita appena cominciata, e che potrebbe riservare sorprese. L’Inter aspetta, consapevole che la volontà del giocatore potrebbe rivelarsi decisiva, mentre l’Atalanta fa muro: il futuro di Lookman resta più che mai in bilico.