L’Atalanta accelera per Raffaele Palladino, sempre più vicino alla panchina nerazzurra dopo il ko casalingo per 0-3 contro il Sassuolo, risultato che potrebbe chiudere anticipatamente l'avventura nerazzurra di Ivan Juric a Bergamo (biennale da 2 milioni netti a stagione).
La decisione sull’esonero del tecnico potrebbe arrivare nella giornata di lunedì, è questione di ore: si attende la comunicazione ufficiale, ma la scelta sta prendendo corpo dal post partita della New Balance Arena, dopo confronti interni a Zingonia tra dirigenti e proprietà che sono prolungati per tutta la sera.

PALLADINO IN POLE – CONTATTI INTENSI A MILANO - Secondo quanto raccolto da TuttoAtalanta.com, i contatti per Raffaele Palladino e il suo entourage sono continui. Il tecnico napoletano aveva già parlato con la proprietà orobica quest'estate e mostrato le sue idee e, con qualche mese di ritardo, la fumata bianca e l'intenzione di prendere la sua rotta pare ora prendere corpo e forma. 

SCELTA STRATEGICA – UN SEGNALE DOPO LA CRISI - La vittoria di Marsiglia in Champions League aveva temporaneamente allentato la tensione, ma la situazione in Serie A – con appena due successi nelle prime undici giornate – ha spinto la dirigenza ad accelerare la riflessione.
Il crollo con il Sassuolo è stato percepito come un punto di non ritorno, soprattutto per come è stata maturata dopo il ko ulteriore di Udine: serve una scossa immediata per evitare che la stagione scivolasse verso una deriva pericolosa.

LE ALTERNATIVE – MANCINI RESTA SULLO SFONDO - Restano in maniera ad ora remote sullo sfondo alcune ipotesi alternative, ma solo Roberto Mancini viene considerato un nome ancora potenzialmente in grado di ribaltare le gerarchie. Più defilate invece le piste Thiago Motta e Paulo Sousa, considerate economicamente complesse e tatticamente meno compatibili con la struttura attuale della squadra.

JURIC AI SALUTI – IL CICLO SI CHIUDE DOPO POCHISSIMO - Per Ivan Juric in queste ore, la decisione appare ormai definitiva: lascerà dopo appena pochi mesi a Bergamo, con la delusione di non essere mai riuscito a trovare la sintonia giusta con l’ambiente. 
La società atalantina, pur riconoscendogli impegno e professionalità, ritiene necessario cambiare direzione per dare una svolta tecnica e mentale a un gruppo apparso spento e poco reattivo.

Sezione: Esclusive TA / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 03:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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