Maurizio Sarri avrebbe potuto cambiare completamente vita la scorsa estate. Un’offerta vertiginosa arrivata dall’Arabia Saudita avrebbe garantito all’allenatore della Lazio, in un solo mese, lo stesso stipendio annuale percepito a Roma. Una tentazione che molti avrebbero accolto senza esitazioni, ma non Sarri, che ha preferito seguire il proprio cuore.
UNA SCELTA EMOTIVA - «Il mio mestiere non l’ho mai svolto pensando al denaro», ha chiarito il tecnico biancoceleste ai microfoni di Sportitalia, sottolineando che per lui il calcio è sempre stato innanzitutto passione: «Quello che ho guadagnato è arrivato come conseguenza naturale di questa passione, non certo come motivazione primaria». In Arabia, ha ammesso Sarri, non avrebbe trovato stimoli sufficienti, perché quella destinazione «non suscita in me nessuna emozione particolare».
IL PESO DEI PROBLEMI FAMILIARI - L’ex tecnico di Juve e Napoli è tornato anche sull’addio alla Lazio avvenuto un anno e mezzo fa. Una scelta dettata da ragioni personali molto profonde: «In alcuni momenti della vita, quando affronti situazioni delicate legate alla salute dei familiari a cui tieni profondamente, ogni problema lavorativo diventa insostenibile», ha spiegato Sarri con grande sincerità. «Non si trattava di situazioni straordinarie o nuove per me, ma semplicemente in quel periodo non avevo la forza mentale necessaria per affrontarle».
RITORNO ALLA LAZIO - Dopo aver metabolizzato lutti e difficoltà personali, il tecnico ha deciso di tornare alla Lazio, guidato esclusivamente dai sentimenti. Una scelta che lo stesso Sarri ha definito «guidata dal cuore, più forte di qualsiasi altro interesse economico o professionale».
LA PRIORITÀ DEI VALORI - Quando gli è stato chiesto delle cifre precise offerte dal club arabo, Sarri ha preferito glissare con eleganza: «Non è importante, davvero. Non ho mai ragionato in termini economici, e non inizierò certamente adesso». La sua priorità resta chiara: fare calcio in un ambiente che gli trasmetta emozioni autentiche e stimoli concreti.
IL MESSAGGIO DI SARRI - Con queste parole, Sarri lancia un messaggio forte e chiaro al mondo del calcio: ci sono valori che nessun denaro può comprare. Un esempio di coerenza che spiega molto più di tante vittorie, e che per i tifosi della Lazio rappresenta già una grande vittoria morale.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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