Walter Sabatini non è mai banale, e stavolta fa rumore parlando apertamente del talento di Remo Freuler. L'ex dirigente di Roma e Lazio, in un’intervista a tutto campo concessa a La Gazzetta dello Sport, non usa mezzi termini per elogiare il centrocampista svizzero e criticare indirettamente la scelta dell'Atalanta di privarsene due stagioni fa. Una scelta che oggi, secondo Sabatini, appare incomprensibile.
BOLOGNA DA CHAMPIONS, MERITO DI ITALIANO
Sabatini parte analizzando il momento straordinario del Bologna, che sta confermando il proprio valore in lotta per un piazzamento nella prossima Champions League: «Questa squadra è forte e merita il ritorno nell'Europa che conta. Italiano ha fatto un grande lavoro, eliminando quei vecchi difetti strutturali e costruendo un gruppo compatto. Il Bologna oggi è equilibrato, solido in difesa e devastante a centrocampo».
FREULER, IL SEGRETO DI SARTORI
Il vero colpo del club rossoblù, per Sabatini, porta però un nome preciso: Remo Freuler. «Il ritorno in Serie A dello svizzero è stato decisivo – sostiene il dirigente – perché da quando è tornato lui, tutto il reparto ha cambiato passo. Freuler è il giocatore che alza il livello di tutti quelli che gli giocano attorno».
Dietro al ritorno dello svizzero in Italia c’è il fiuto del ds Giovanni Sartori, che nell’estate scorsa lo ha riportato nel nostro campionato con un prestito dal Nottingham Forest, riscattandolo subito dopo per una cifra contenuta (appena 2 milioni di euro). Un affare d’oro che adesso vale una corsa per la Champions.
L'ERRORE DELL’ATALANTA
Qui arriva la critica implicita all'Atalanta: «Sinceramente non capisco come la Dea abbia potuto lasciare partire Freuler – dice Sabatini –. È un giocatore da grandi squadre, da Juventus o Inter per intenderci. Mi chiedo davvero perché abbiano deciso di privarsi di un talento così fondamentale».
Una riflessione che oggi, con Freuler nuovamente protagonista assoluto in Serie A, non può che suonare come una stoccata, seppur indiretta, alla gestione di mercato nerazzurra.
FREULER, UN RITORNO TRIONFALE
Ceduto dall'Atalanta al Nottingham Forest nell'estate del 2022 per circa 10 milioni di euro, Freuler aveva trascorso una sola stagione in Premier League prima del ritorno in Serie A grazie al Bologna. Sartori ha intuito subito il potenziale dell’affare: riportarlo in Italia in prestito e poi riscattarlo definitivamente a soli 2 milioni è stato un autentico capolavoro.
LA RIVINCITA DI FREULER
Adesso Freuler si gode la sua rinascita, protagonista assoluto di una squadra che punta dritto alla seconda qualificazione consecutiva in Champions. Una rivincita personale per il calciatore, ma soprattutto una grande soddisfazione per chi, come Sabatini, non ha mai avuto dubbi sul valore dello svizzero. «Freuler ha qualità e personalità da top club – conclude Sabatini – e sta dimostrando che cederlo è stato un errore. Ora si gode il suo momento e il Bologna, con lui, può davvero sognare in grande».
L’Atalanta, nel frattempo, riflette sul rimpianto di aver perso un giocatore che oggi avrebbe fatto decisamente comodo.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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